Le Gev di Marano sul Panaro nel 2018 hanno scoperto 68 episodi di abbandono di rifiuti, spesso autentiche microdiscariche, soprattutto lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro e le aree golenali del fiume Panaro.

Il dato emerge dal rapporto sull’attività svolta lo scorso anno che si è concentrata sul contrasto dei comportamenti scorretti in materia di rifiuti, la tutela dell’ambiente e delle aree protette nel territorio comunale.

I responsabili degli abbandoni sono soprattutto di passaggio, quindi più difficile da individuare, in particolare quando si tratta, come accade spesso, di rifiuti residui di lavorazioni, inerti e detriti lasciati lungo la provinciale. Complessivamente in materia di rifiuti le Gev hanno contestato una ventina di verbali per violazioni varie.

Il contributo delle Gev, che si svolge sulla base di una convenzione con il Comune, come sottolinea Emilia Muratori, sindaca di Marano, «è fondamentale per garantire un corretto presidio del territorio, in collaborazione con la Polizia municipale, ma non solo. Le Gev hanno partecipato attivamente ai diversi  momenti di informazione ai cittadini sulle nuove modalità di conferimento dei rifiuti e svolgono una preziosa attività di prevenzione».

Nel corso del 2018 le Gev, infatti, guidate dal responsabile di zona Alves Benedetti, hanno garantito costanti controlli sulle isole ecologiche, in particolare quelle della zona artigianale, in via Vignolese e via Gramsci, in concomitanza con l’avvio delle nuove modalità di conferimento porta a porta dei rifiuti introdotte a Marano e a Vignola che stanno producendo ottimi risultati ma, come sottolinea Benedetti «hanno avuto bisogno di una periodo di rodaggio soprattutto per non vanificare i comportamenti virtuosi della maggior parte dei cittadini maranesi».

I volontari svolgono anche un’attività di controllo e contrasto sull’abbandono di rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti anche nel centro urbano.

Il gruppo, composto da una decina di volontari, è attivo su tutto il territorio della valle Panaro, da Vignola a Zocca.

La vigilanza al parco fluviale nei weekend, i servizi antincendio e l’educazione stradale a scuola

Durante il 2018 le Gev di Marano hanno svolto anche un’attività di vigilanza, soprattutto nei fine settimana estivi, al Parco fluviale e lungo il Percorso natura fino oltre la frazione di Casona senza rilevare particolari problemi.

Inoltre hanno partecipato a diversi servizi di prevenzione antincendio contro fuochi abusivi e nelle aree picnic nei periodi di maggiore siccità lungo tutta l’asta fluviale.

I volontari hanno effettuato anche verifiche sul corretto smaltimento dei liquami nella attività zootecniche e partecipato a garantito diversi servizi in occasione di gare, celebrazioni,  feste, camminate pubbliche e durante iniziative di educazione stradale nelle scuole in collaborazione con la Polizia municipale.