E’ un’operazione da quasi 10 milioni di euro, e martedì verrà sottoposta al vaglio del consiglio comunale. Si tratta dell’acquisto, da parte del Comune, del palazzo di via Alessandrini fino al 2013 sede del distretto sanitario, che una società modenese ha offerto all’Amministrazione a seguito del bando licenziato dall’Amministrazione stessa a luglio. Se tutto andrà a buon fine, all’interno della struttura prenderanno posto diversi uffici comunali.

Poco più di 4mila metri quadrati di estensione, un migliaio al piano interrato – locali di servizio, magazzini, garages – cui si aggiungono aree pertinenziali gli asset dell’edificio, che il Comune acquisterebbe per 4,5 milioni di euro (il 58% sarà ‘coperto’ dalla permuta con altri immobili comunali, come le ex scuole ‘Monari’) aggiungendone poi altri cinque per ristrutturare l’immobile. Il consiglio comunale, come detto, si pronuncerà sull’acquisto martedì sera, con (eventuale) approvazione condizionata al via libera dell’Agenzia delle Entrate-Territorio Provincia di Modena cui il Comune ha già inviato la richiesta per avere il via libera all’acquisizione. Comunque vada, l’opposizione sembra pronta a fare le barricate.