Oggi, 8 febbraio 2019, presso la sede modenese di Confindustria Emilia Area Centro, è stata sottoscritta la convezione tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), l’Unione dei Comuni del Frignano e l’Aero Club Pavullo. Oggetto dell’accordo è il contributo di un milione di euro deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’ENAC alcuni mesi fa, destinato al potenziamento delle infrastrutture ricettive presenti all’interno dell’aeroporto civile statale “G. Paolucci” di Pavullo, anche in vista di importanti eventi in programma sul territorio.

La convenzione è stata firmata dal Direttore Generale di ENAC Alessio Quaranta, dal Presidente Unione dei Comuni del Frignano Daniela Contri e da Roberto Gianaroli, Presidente dell’Aero Club Pavullo, alla presenza del Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti Michele dell’Orco e del Direttore Generale di Confindustria Emilia Area Centro Tiziana Ferrari. Alla conferenza stampa erano inoltre presenti Roberto Vergari, Direttore Centrale Vigilanza Tecnica ENAC e Raffaele Donini, Assessore ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna.

La convenzione sottoscritta prevede che ENAC, ente proprietario dell’Aeroporto di Pavullo, si avvalga della collaborazione dell’Unione dei Comuni del Frignano e dell’Aero Club Pavullo, in qualità di gestore operativo della struttura, per lo sviluppo dello scalo in un’ottica di forte relazione con il territorio locale e di reciproca collaborazione tra i vari enti interessati. Gli aeroporti, infatti, per l’attività di soccorso e protezione civile che svolgono sono una risorsa strategica per il Paese e, al contempo, possono diventare un’opportunità economica, turistica, sociale e sportiva per il territorio locale in cui si trovano.

In particolare, l’importo oggetto della convenzione sottoscritta è di un milione di euro, che si va ad aggiungere ai 700.000 euro già stanziati nel marzo 2018 che serviranno per la riqualificazione della pista di volo e dei piazzali per la sosta degli aerei. Si tratta di fondi messi a disposizione da ENAC e inseriti nel piano triennale degli investimenti.

Entrambi i finanziamenti rientrano nel programma di riqualificazione dell’area aeroportuale, già in atto da diversi anni, che recentemente ha conseguito una decisa accelerazione per rispondere alle esigenze nate in vista del Campionato del Mondo di Volo a Vela classe 13.5metri, che si terrà presso l’Aeroporto di Pavullo dal 1 al 14 settembre 2019.

La nuova tranche di finanziamenti verrà infatti utilizzata per realizzare una sala multifunzionale e una struttura per l’accoglienza dei team organizzatori e dello staff tecnico del prossimo Campionato del Mondo.

“L’aviazione generale rappresenta una parte significativa dell’intero settore dell’aviazione civile”, ha evidenziato il Direttore Generale di ENAC Alessio Quaranta. “Per la specifica peculiarità di trasporto flessibile, offre opportunità importanti per privati, imprese e comunità locali e per la crescita economica di un territorio. Contribuisce, inoltre, anche alla formazione di migliaia di giovani che si avvicinano al mondo del volo imparando su velivoli di aviazione generale per poi proseguire l’addestramento e diventare piloti professionisti”. “In questo ambito”, ha continuato Quaranta, “ENAC ha messo a disposizione dal proprio bilancio 1 milione di euro per aeroporto G. Paolucci di Pavullo, che verrà impiegato per ammodernare le infrastrutture di volo dello scalo, elevare gli standard di qualità dei servizi resi all’utenza, migliorare i parametri di sicurezza (safety e security) e, più in generale, contribuire allo sviluppo del sistema dell’aviazione generale italiana”.

“Siamo molto soddisfatti di questa convenzione”, ha sottolineato il presidente dell’Aero Club Pavullo Roberto Gianaroli, “la collaborazione tra ENAC e enti locali, iniziata da lungo tempo, punta con successo a un obiettivo ragguardevole: trasformare lo scalo di Pavullo in un aeroporto dinamico, moderno, in linea con gli standard di eccellenza tipici degli aeroporti svizzeri e austriaci. Un traguardo ambizioso, per un aeroporto che nel lungo periodo vuole diventare un modello per le strutture di aviazione generale italiane ed europee, con servizi di accoglienza e standard operativi di sicurezza adatti alle aspettative di un’utenza business e turistica moderna ed esigente”.

“Quale Presidente dell’Unione del Frignano” ha commentato Daniela Contri, “non posso che esprimere il compiacimento e l’apprezzamento dei dieci Comuni membri per l’accordo oggi sottoscritto, che rappresenta una tappa importante per il miglioramento infrastrutturale del nostro territorio. Le comunità locali della montagna frignanese potranno disporre di un’ulteriore opportunità di promozione della loro crescita turistica, economica e sociale, insieme al potenziamento di un presidio di supporto strategico alla funzione pubblica di tutela della salute e della sicurezza della popolazione. Un importante investimento da parte di ENAC, dunque, potenzialmente capace di generare un effetto moltiplicatore di valore aggiunto per il nostro Appennino”.