Investimenti sulle scuole, nella sicurezza e nel welfare. Sono queste alcune delle priorità che l’amministrazione comunale di Vignola si è prefissata per il bilancio di previsione 2019, che andrà in approvazione nel consiglio comunale di febbraio.
“E’ un bilancio – spiega l’assessore Roberta Amidei, che ha la delega a bilancio e sicurezza – che si attesta nell’ordine dei 22,84 milioni di euro e che, dopo diversi anni, non prevede più le entrate per la tassa sui rifiuti, dal momento che essa diventa tariffa e sarà diretta competenza del gestore.
Altre novità rispetto all’anno passato riguardano maggiori risorse per il welfare e la sicurezza. Nello specifico, per l’area delle politiche scolastiche, che è una funzione trasferita all’Unione Terre di Castelli, prevediamo un’erogazione ulteriore di 74.533 euro, quale maggiore spesa per l’assistenza a favore dei bambini certificati, e di ulteriori 95.000 euro per i servizi sociali. Complessivamente, i trasferimenti per l’area welfare/scuola ammontano a 5.174.533 euro.
Contestualmente – prosegue la Amidei – aumentano anche le previsioni di spesa per la polizia locale (anch’essa è una funzione trasferita all’Unione) nell’ordine di 95.000 euro, a seguito della nuova organizzazione che prevede l’assunzione di 10 nuovi agenti, di cui 4 destinati a potenziare il presidio di Vignola. In buona parte, le maggiori spese su questo capitolo saranno compensate dalla previsione di maggiori entrate provenienti da sanzioni per il mancato rispetto del Codice della Strada”.
“Altri investimenti molto importanti, sulla quale la nostra amministrazione ha deciso di investire fin dal suo insediamento – aggiunge il sindaco, Simone Pelloni – riguardano quelli riservati all’edilizia scolastica. Nel solo anno 2019 sono previsti interventi per la ristrutturazione degli spogliatoi delle “Calvino” (270 mila euro), per il miglioramento sismico delle Mazzini (100 mila euro), per l’adeguamento volto all’ottenimento del certificato protezione incendi delle ex Barozzi (200 mila euro), per la progettazione del miglioramento sismico alle ex Barozzi e alle Aldo Moro (90.000 euro). Complessivamente, nel solo 2019, saranno investiti 660.000 euro sulle scuole.
“Ancora – prosegue il primo cittadino – continueremo con la manutenzione dell’esistente. Sono in programma manutenzioni straordinarie sulle strade per 150 mila euro, il secondo stralcio per l’adeguamento normativo del centro nuoto (300 mila euro), la realizzazione del collegamento di via Sanzio con il parcheggio dell’ospedale (200 mila euro), il completamento del percorso pedonale via Modenese – via Battisti – via Per Spilamberto (220 mila euro). Previsti anche il consolidamento delle mura monumentali di via Portello (150.000 euro) e la riqualificazione dello stadio “Caduti di Superga” (200.000 euro).
“A fronte di questi importanti investimenti, che segnano per Vignola un vero e proprio cambio di rotta dopo diversi anni di scarso coraggio e poca cura dell’esistente – chiude Pelloni – aumenteranno le entrate attraverso una rimodulazione dell’addizionale comunale Irpef. Dalla precedente aliquota “flat” pari allo 0,50%, passeremo ad aliquote progressive per scaglioni, introducendo una soglia di esenzione a 10.000 euro che tutelerà in questo modo la fascia economicamente più debole della popolazione. Le aliquote Irpef saranno quindi allo 0,6% per i redditi fino a 15.000 euro, 0,65% da 15 a 28.000, 0,70 da 28 a 55.000, 0,75% da 55 a 75.000, 0,80 oltre i 75.000 euro”.
Il bilancio 2019 – 2021 sarà presentato pubblicamente nel consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini in programma mercoledì 6 febbraio alle 20,30 nella sala consiliare del municipio.