È di poche ore fa la notizia dell’assegnazione, seppur temporanea, di un funzionario del Corpo di Polizia Penitenziaria al comando dell’Istituto Penale per Minorenni di Bologna; un istituto “difficile” che da anni assiste ad un ciclico ed inesorabile cambio del Vertice che non consente alcuna progettualità.

“L’assegnazione del funzionario in questione (uomo di grande esperienza e provate doti professionali, proveniente dalla vicina Dozza) – spiega il Si.N.A.P.Pe, Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria – , giunge dopo una vacanza di ben 4 mesi in cui le funzioni sono state svolte da un sostituto commissario chiamato a fare sia da Comandante sia da Sorveglianza Generale. La rivendicazione di un funzionario al comando del IPM bolognese ha sempre costituito, per il Si.N.A.P.Pe, un punto fermo delle proprie rivendicazioni e ha formato oggetto di alte interlocuzioni, da ultimo indirizzate al Sottosegretario alla Giustizia On. Jacopo Morrone. È per questo che la notizia odierna viene accolta con giubilo e soddisfazione, trattandosi appunto della realizzazione di un ambito obbiettivo. L’assegnazione del Comandante consentirà, finalmente, di metter mano all’organizzazione del lavoro, ferma proprio dell’assenza di una figura apicale di riferimento. Solo attraverso la stipula del nuovo accordo si potrà pensare di creare condizioni di lavoro capaci di restituire dignità lavorativa al difficile compito svolto dalla Polizia Penitenziaria minorile bolognese. Al nuovo Comandante il  Si.N.A.P.Pe esprime sentimenti di stima e formula i migliori auguri di buon lavoro”.