Dava appuntamento ai clienti nelle campagne di Correggio dove li raggiungeva in sella ad un bicicletta. A scoprirlo i carabinieri che, l’altra sera, al culmine di un mirato servizio antidroga, hanno sorpreso il pusher nel bel mezzo dell’attività di spaccio a favore di due giovani clienti. L’essersi dato alla fuga non gli ha impedito di essere arrestato: rintracciato nel corso delle ricerche in un vicino casolare abbandonato, che occupava abusivamente unitamente a 3 suoi connazionali, è finito in manette.

I carabinieri della stazione di Correggio hanno arrestato un cittadino marocchino 30enne, in Italia senza fissa dimora, a cui hanno inoltre sequestrato 4 dosi di cocaina. Oltre allo stupefacente, al 30enne i carabinieri correggesi hanno anche sequestrato oltre 2.000 euro ritenuti provento dello spaccio, vario materiale per il confezionamento delle dosi ed alcuni cellulari utilizzati come tramite per i contatti con i clienti.

L’uomo inoltre, unitamente ai tre suoi connazionali di 21, 30 e 35 anni, è stato denunciato per concorso in furto aggravato avendo dotato il casolare che occupavano di energia elettrica, sottratta dalla rete pubblica attraverso un allaccio abusivo del contatore.

Altra denuncia per ricettazione è stata invece inoltrata alla Procura reggiana nei confronti di uno dei tre suoi “coinquilini”, nella cui camera i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una patente di guida rubata a una 83enne reggiana lo scorso 21 luglio.