Ho avuto la fortuna di partecipare a una delle ultime serate di apertura del mitico Goya, che assieme al Picchio Rosso, hanno segnato le notti della provincia e non solo: oltre a un distretto della mattonella Sassuolo era anche un ‘’distretto del sabato sera’’.

E’ veramente un peccato che una struttura simile sia ridotta in questo stato, tant’ è che durante le riunioni di quartiere (a cui ho partecipato) indette dall’attuale giunta, il primo cittadino ha speso importanti parole in merito all’ abbattimento della ex discoteca Goya. L’obiettivo è quello di riqualificare l’area che si trova antistante al famoso Parco Ducale cercando di ridare prestigio alla zona, ma come prevedibile è stato disatteso per l’ennesima volta l’obiettivo del 2018. Come mai? Cosa è successo dal momento delle dichiarazioni pubbliche ad oggi? Il solito propulsore elettorale di turno? Inoltre, sempre durante gli incontri di quartiere, il Sig. Sindaco aveva anche dichiarato che sarebbero arrivati dal Ministero una ingente quantità di fondi dedicati alla ristrutturazione della facciata sud del Palazzo Ducale e dei relativi giardini. Dove sono fermi ora questi denari? Sono effettivamente arrivati? Noi tutti siamo consapevoli della lentezza della macchina ministeriale (Mibac nel caso in questione) quindi perché speculare cosi tanto su interventi ancora non realizzati?

La realizzazione di questi due punti è rilevante per la nostra amata Sassuolo, la quale riceverebbe un bell’ impulso dal punto di vista turistico e non solo. L’aver sbandierato prematuramente soprattutto l’ultima operazione lascia ora molti interrogativi alla cittadinanza. Occorre quindi che il sindaco faccia il punto su queste situazioni e che riferisca ai propri cittadini; procrastinare ulteriormente l’esecuzione dei lavori danneggia l’intera collettività che sta tentando di risollevare la testa dalla crisi economico finanziaria più grossa di tutti i tempi per il nostro territorio e dalle continue situazioni contingenti che mettono a rischio il sereno vivere delle attività commerciali.

(Luca Volpari e Giovanni Gasparini, Lega Sassuolo)