Sabato 15 dicembre aprirà al Monte Cimone il centro di sci adattato più completo della dorsale appenninica italiana: la nuova struttura e i relativi servizi apriranno in concomitanza con l’avvio della stagione invernale di CimoneSci e saranno raggiungibili a Passo del Lupo (Sestola).

L’accessibilità degli sport all’aria aperta per le persone con disabilità è una delle priorità per la Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi: da sabato 15 dicembre gli utenti disabili potranno usufruire, previa prenotazione, di tutti i servizi necessari alla pratica dello sci alpino, dal noleggio di supporti fino alla prenotazione di lezioni, stage di allenamento e perfezionamento della tecnica, raggiungibili comodamente da Passo del Lupo, dove sono disponibili anche posti auto riservati ad utenti disabili.

Sino allo scorso anno, la Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi ha garantito lo svolgimento di stage di allenamento e perfezionamento tecnico in collaborazione con il Team “In2TheWhite” dell’ex azzurra Barbara Milani, atleta sestolese che, dopo diverse stagioni in World Cup con la nazionale italiana, riveste ora il ruolo di istruttore nazionale e allenatore FISI. Decine di para-atleti hanno potuto migliorarsi dal punto di vista tecnico e di approccio mentale raggiungendo, in alcuni casi, importanti traguardi nell’ambito di competizioni nazionali ed internazionali.

Grazie ai contributi di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Vodafone Italia, il nuovo centro di sci adattato del Monte Cimone pone una pietra ulteriore all’ambizioso progetto della Fondazione Silvia Rinaldi, posizionandosi come il primo in tutta l’Italia appenninica a disporre di tutti i servizi dedicati a persone disabili di ogni età che desiderano praticare lo sport dello sci alpino. Persone disabili che non hanno mai sciato potranno partecipare a lezioni di avviamento allo sci a condizioni economiche agevolate. Chi invece dispone di un bagaglio tecnico di base consolidato avrà l’opportunità di accedere a stage di perfezionamento tecnico e sessioni di allenamento organizzate dal team “In2theWhite” di Barbara Milani, sempre a condizioni agevolate.

Il nuovo centro di sci adattato è inoltre completo del noleggio di mono e dual ski, snow-kart, stabilizzatori e dispositivi sonori per sciatori ipovedenti o non vedenti, grazie alla collaborazione con lo Sci Club Paralimpic Fanano. È inoltre possibile richiedere l’accompagnamento di una guida Fisip, preparata dalla stessa Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi; in questo modo chi necessita di un accompagnamento allo sci adattato sarà in grado di sciare lungo tutte le piste del comprensorio del Monte Cimone. I servizi sono aperti anche a comitive e scolaresche.

Obiettivo di questa importante iniziativa è promuovere e sostenere l’accesso allo sci alpino da parte di persone con qualsivoglia disabilità e in ogni fascia di età. Per la Fondazione, centrare l’obiettivo significa lavorare per consentire a sempre più persone di trovare, vicino ai propri luoghi di residenza, realtà consolidate in cui praticare lo sport con la necessaria continuità, accedendo ad offerte complete e di qualità, per quanto possibile nel campo dell’accessibilità.

Gianni Gherardi, co-fondatore della Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi: “Lo sport è forse il più efficace strumento di inclusione sociale: permette a persone a rischio di emarginazione di avere un riscatto, di sentirsi parte di una realtà in cui tutti risultano uguali, in cui le questioni da dibattere sono in grandissima parte di natura tecnica, dunque affrontate senza alcun pregiudizio, causa comune di esclusione”.

Per informazioni sulle date degli stage di allenamento, le modalità di noleggio, l’accompagnamento di guide FISIP ed altri dettagli è possibile consultare www.outdoor365.it/inverno o contattare: info@fondazioneperlosport.it.

La Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi

La Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi Onlus è un ente filantropico di diritto privato, costituito nel 2006 sull’esperienza in ambito sportivo paralimpico dei fondatori, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, proponendo progetti e idee per valorizzare l’efficacia dello sport nella promozione del benessere e dell’inclusione sociale. Come strumento per promuovere la salute, la socialità e la riabilitazione psicofisica, lo sport è in grado di influenzare ogni altro movimento sociale e rappresenta una chiave d’accesso privilegiata per affrontare problemi relazionali, soprattutto dei più giovani. La Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi realizza progetti che favoriscano la pratica dello sport dilettantistico da parte di persone con disabilità e di coloro a rischio di devianza o in situazione di disagio sociale. La realizzazione del centro di sci adattato del Monte Cimone vedrà, sul campo, la collaborazione della Fondazione per lo Sport con gli sci club In2thewhite e Paralimpic Fanano.