È iniziato questa mattina e proseguirà sino a domani il XVII Convegno Interregionale delle Sezioni Emiliano-Romagnola e Tosco-Ligure-Sarda della Società Italiana di Nefrologia.

L’appuntamento, che vede coinvolte le quattro regioni con un totale di 150 tra specialisti partecipanti e relatori, ha cadenza biennale e rappresenta un’opportunità di confronto fra realtà diverse, con scambio di esperienze sui principali argomenti di interesse nefrologico.

Il filo conduttore di questa edizione sono i percorsi assistenziali del paziente affetto da malattia renale cronica, dializzato, trapiantato o in lista d’attesa per trapianto, con una particolare attenzione alla fragilità, all’integrazione con il territorio e alla domiciliazione. È prevista, inoltre, una sessione per giovani nefrologi che presenteranno casi clinici e nuove terapie e una sessione dedicata a formazione e innovazione.

Ad aprire i lavori sono stati il direttore sanitario Cristina Marchesi, il direttore scientifico Massimo Costantini e il direttore della struttura di Nefrologia e Dialisi del Santa Maria Nuova Mariacristina Gregorini.