“Se la notizia secondo la quale lo storico e prestigioso Teatro Carani verrà presto acquistato da un noto imprenditore locale dovesse essere confermata il Comitato Salviamo il Teatro Carani non potrebbe che rallegrarsene quanto meno per l’uscita da una situazione stagnante che si protrae da tempo.

Dalla sua fondazione il Comitato ha sempre espresso l’auspicio di trovare una soluzione che permettesse il salvataggio dello stabile, dichiarato inagibile dal Sindaco Pistoni nel settembre 2015 a seguito di un cedimento della controsoffittatura, e il ripristino dell’attività teatrale.

Purtroppo i tanti incontri con l’Amministrazione Comunale non hanno sbloccato la situazione nonostante le soluzioni proposte dal Comitato e da oltre 4 anni Sassuolo non ha più un teatro, ma l’attività degli aderenti e dei simpatizzanti del Comitato Salviamo il Teatro Carani non è mai cessata.

L’immensa mole di lavoro del Comitato Salviamo il Teatro Carani, la mobilitazione di tante celebrità e di tanti sassolesi, ha di fatto tenuto sempre alta l’attenzione sul tema e sensibilizzato la città, che non può permettersi di perdere il suo contenitore culturale più importante.

Restiamo in attesa di notizie ufficiali relative a questa acquisizione con il sincero auspicio che non si tratti di un’operazione immobiliare ma di un’operazione filantropica da parte della classe imprenditoriale locale per ridare alla città il suo storico teatro.

Ringraziamo fin da subito i soggetti che si stanno adoperando per la buona riuscita dell’operazione e ribadiamo – come più volte espresso direttamente all’Amministrazione Comunale – la nostra totale disponibilità a lavorare con chiunque per un pronto rilancio di tutta l’attività.

Qualora l’acquisizione dovesse andare – come ci auguriamo – a buon fine siamo contenti che i nostri auspici e richiami, per il bene della città tutta e del suo interesse culturale e storico siano andati a buon fine e ci stimola a continuare nel nostro percorso di rilancio del Teatro Carani”.