Mercoledì 14 novembre2018, ore17.30, il sociologo Domenico De Masi sarà protagonista del secondo appuntamento di “Letture della laicità”, la rassegna di incontri con libri e autori organizzata da Iniziativa laica in collaborazione con la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, incentrata sui temi che caratterizzano l’Associazione (laicità, pensiero libero, critico e scientifico, libertà, diritti…), in continuità con le altre iniziative annuali, tra cui le Giornate della Laicità.

L’autore, intervistato dal giornalista Enrico Lorenzo Tidona, presenterà l’ultimo libro“Il lavoro nel XXI secolo”, in cui ricostruisce le trasformazioni concrete e le diverse interpretazioni teoriche del lavoro in un ampio scorcio storico, dall’antica schiavitù fino agli esiti più recenti della pratica post industriale che produce lavoro immateriale. L’organizzazione del lavoro ha da sempre rispecchiato l’organizzazione sociale, ma la velocità dei mutamenti ne ha stravolto i caratteri nella società contemporanea: il progresso tecnologico e la globalizzazione fanno ipotizzare all’autore una progressiva liberazione dal lavoro oppressivo e noioso, nel futuro si prospetta una società centrata sul lavoro creativo e sulla cooperazione tra gli individui. Si potrà parlare di “ ozio creativo” inteso come sintesi di lavoro, gioco e studio, dove l’uomo diventi un’élite agiata che produce informazioni, servizi, valori ed estetica.

A chiudere il ciclo di incontri – aperto da Luigi Zoja lo scorso ottobre – sarà, giovedì 6 dicembre sempre alle 17.30, la giornalista Cinzia Sciuto, che presenterà l’ultimo lavoro “Non c’è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo”. Oggi in Europa viviamo in società sempre più disomogenee. Le tensioni e i conflitti etnici, religiosi e culturali che attraversano centri e periferie impongono la ricerca di nuove forme di convivenza. In questa situazione, la laicità è l’insieme delle condizioni che permettono alle diverse espressioni religiose, e più in generale alle diverse visioni del mondo, di coesistere in una società pluralistica. Condizioni che garantiscono la libertà di religione ma allo stesso tempo stabiliscono princìpi ai quali non si può derogare in nome di nessun Dio. La laicità dunque non è il polo di una simmetria, ma la condizione prepolitica della convivenza civile in una società disomogenea.

GLI AUTORI

Domenico De Masiè professore emerito di sociologia presso l’università La Sapienza di Roma. Svolge attività di consulenza per organizzazioni pubbliche e private. È anche autore di numerose pubblicazioni riguardanti la società post industriale, la sociologia del lavoro e la creatività. Tra le ultime pubblicazioni: Lavoro, ozio, creatività: nuove rotte per una società smarrita,Lavorare gratis, lavorare tutti,Perché il futuro è dei disoccupati.

Cinzia Sciuto Giornalista, è attualmente redattrice della rivista“MicroMega” e collaboratrice di altre testate del Gruppo editoriale l’Espresso. Ha conseguito il dottorato in Filoso a all’Università “La Sapienza” di Roma e ha scritto “La Terra è rotonda. Kant, Kelsen e la prospettiva cosmopolitica” (Mimesis, 2015). Si occupa di diritti civili, laicità e femminismo. Animabella è il suo blog.