Un seminario dedicato alla figura della donna nelle religioni quali l’ebraismo, i mondi ortodossi, il taoismo ed il confucianesimo è l’argomento di un incontro promosso e organizzato dal gruppo di ricerca “Generi e Religioni” di Unimore, in collaborazione con il Comune di Modena e il Centro documentazione donna di Modena.

L’appuntamento si terrà lunedì 12 novembre 2018 alle ore 14.00 presso l’Aula E del complesso universitario S. Eufemia, sede del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali (Largo Sant’Eufemia, 19) a Modena.

“Donne e Religioni. Sguardi verso Oriente”, il titolo del seminario, che sarà aperto dai saluti istituzionali del Presidente CUG di Unimore, prof. Alberto Tampieri, e dell’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Modena, dott.ssa Irene Guadagnini. Ad introdurre e moderare l’incontro sarà la dott.ssa Elisa Rossi, coordinatrice del GeR.

Il seminario si aprirà con l’intervento della prof.ssa Elena Lea Bartolini De Angeli, Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e Università di Milano-Bicocca, su “Emancipazione della donna nella tradizione ebraica”, intervento incentrato sul ruolo tradizionale della donna nella famiglia e nella comunità ebraica e sulle forme di emancipazione che le hanno permesso di ricoprire ruoli usualmente “maschili”, come il rabbinato, sia nell’ebraismo riformato che tradizionale. Seguirà la prof.ssa Rosa Maria Parrinello dell’Università di Trento su “Ortodossia e femminismo: un rapporto possibile?”, con un contributo che parte dalla definizione che il Patriarca ortodosso russo Kirill, stretto alleato del presidente Putin, ha dato al femminismo ovvero un fenomeno “molto pericoloso” per la Russia, escludendo così qualunque apertura al fenomeno; l’intervento esaminerà in breve la storia del femminismo nel mondo ortodosso, fino alle attuali prospettive. Le relazioni si concluderanno con la presentazione della prof.ssa Amina Crisma dell’Università di Bologna su “Taoismo, confucianesimo e questione di genere: dalle fonti antiche ai dibattiti odierni”, in riferimento alla questione di genere nel taoismo e nel confucianesimo, le due grandi tradizioni religiose autoctone della Cina, questione che è stata rivisitata in prospettive innovative, rimettendo in discussione vecchi stereotipi e producendo più approfondite letture delle fonti antiche. Ne è emersa da un lato la grande importanza del Femminile nel taoismo e, dall’altro, una più articolata immagine del confucianesimo, nei cui testi ispiratori si scopre fra l’altro la sorprendente presenza di un “paradigma materno”.

A seguire si terrà un dibattito con il pubblico. Il seminario è aperto a tutte le persone interessate.

Per informazioni: Elisa Rossi (GeR Unimore) elisa.rossi@unimore.it; Natascia Corsini (Cddonna) biblioteca@cddonna.it

Generi e Religioni – GeR – Gruppo di ricerca interdisciplinare e interdipartimentale

Istituito nel 2017 presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali e il Dipartimento di Giurisprudenza, in collegamento alla stipula della Convenzione Quadro “Genere e Religioni/Religiosità” tra l’Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Milano “Bicocca” (ente proponente) e numerosi altri Atenei e centri in Italia, il gruppo si propone di indagare, approfondire e analizzare le possibili connessioni tra generi e religioni, in un’ottica interdisciplinare (al momento, antropologica, del diritto, sociologica e storica), inclusiva e attenta alla complessità dei fenomeni e dei problemi via via emergenti, anche alla luce dei cambiamenti socio-culturali recenti o in corso. Il GeR si impegna, in particolare, a realizzare scambi didattici tra i componenti, attività di ricerca, iniziative pubbliche come seminari di studio, conferenze, convegni, presentazione di libri.