Dagli sportelli di ascolto psicologico nelle scuole agli incontri per fornire nuovi strumenti di comprensione ai genitori con un unico filo conduttore: prevenire forme di disagio in età adolescenziale. È dedicato agli adolescenti oggi il servizio di copertina del numero di “Modena Comune” di novembre, il giornale del Comune d Modena in uscita in questi giorni.

Oltre 500 i colloqui realizzati dagli psicologi degli Sportelli in funzione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado; da quest’anno scolastico, per sostenere e ampliare l’esperienza, ogni scuola ha attivato una convenzione con l’assessorato al Welfare. La scuola è infatti uno dei luoghi in cui è possibile cogliere precocemente segnali di disagio ed è un contesto educativo privilegiato in cui attivare azioni preventive e riparative con il coinvolgimento di alunni, famiglie, servizi sociali, educativi, sanitari e realtà del territorio. Realtà che fanno anche parte della Rete di prevenzione per la promozione del benessere in adolescenza che vede tre assessorati comunali (Istruzione, Politiche giovanili, Welfare), Ausl, associazioni di volontariato, enti sportivi e comitati genitori lavorare insieme, ciascuno con le proprie competenze per attuare buone prassi e interventi comuni. Nel servizio si anticipa il prossimo, in programma sabato 17 novembre: il ciclo di incontri “Adolescenti: corpo, sessualità e social. Criticità e sfide, cosa i genitori devono sapere”, in cui esperti spiegano ai genitori cosa succede al corpo in adolescenza, come impatta l’uso di internet e dei social nel percorso di crescita e di costruzione dell’io dei più giovani, quale il ruolo dello sport e la relazione che gli adolescenti hanno con il futuro. E, soprattutto, quali sono le aree che un genitore può presidiare e i segnali a cui prestare attenzione.

Il periodico dell’Amministrazione è online (www.comune.modena.it/salastampa), e nei prossimi giorni sarà in distribuzione gratuita nelle cassette delle lettere in circa 80 mila copie.

Inoltre, nel periodico di novembre si raccontano il “Premio Sognalib(e)ro La libertà è nei libri”, il concorso per laboratori di scrittura e lettura nelle carceri italiane che parte da Modena e si svolgerà in collaborazione con il ministero della Giustizia, e le iniziative per ricordare Angelo Fortunato Formiggini nell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle Leggi razziali fasciste del 1938 e del gesto con cui l’intellettuale modenese le contestò togliendosi la vita.

Nelle pagine interne del giornale trovano spazio anche le chat per la sicurezza, che già coinvolgono oltre mille cittadini nei gruppi di Controllo di Vicinato e le nuove richieste dei referenti tra rischio fake news, attenzione alla privacy e necessità di riscontri e protocolli strutturati.