Guidatori a Lutto nell’ippodromo di Modena, per chiedere alla burocrazia di Roma di rispettare il trotto, uno  sport ippico con più di 200 anni di storia nella nostra città .

Nonostante la promozione di Modena tra i primi circuiti  in Italia, grazie alla sua tecnologia e qualità,  i Fondi derivanti dalla raccolta scommesse e degli stanziamenti dello Stato,  da oltre 10 mesi, non vengono inspiegabilmente  pagati dalla burocrazia romana.

Da 10 mesi l’ippodromo di Modena svolge le corse ippiche per conto dello Stato senza essere pagata e ad oggi Roma non comunica nemmeno quando questo pagamento dovrebbe avvenire.
Situazione assurda del nostro paese che ha guidatori e cavalli vincitori nel mondo ma che si dimentica della sua storia e della sue qualità.

Il presidente della storica società Modenese gestrice del l’ippodromo di Modena dal 1865 Alessandro Arletti