Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha deferito all’Autorità un cittadino nigeriano, di 30 anni, regolare sul territorio nazionale, per porto di oggetti atti ad offendere e per la mancata esibizione dei documenti accertanti la sua identità.

Tre Volanti della Polizia di Stato sono intervenute, all’angolo tra le vie Crespellani e Puccini, per una segnalazione, pervenuta alla linea d’emergenza 112NUE, di un uomo, che si aggirava in strada seminudo con intenti suicidi brandendo un grosso coltello da cucina.

Alla vista della Polizia, il nigeriano, che nel frattempo era stato disarmato da un amico, si è diretto con atteggiamento aggressivo verso uno degli operatori, ignorando le intimazioni a fermarsi e caricando il braccio destro con la chiara intenzione di volergli sferrare un pugno. L’agente è stato così costretto a spruzzargli lo spray urticante per renderlo inoffensivo e porlo nelle condizioni di non poter più recar danno agli altri e a sé stesso. A dire dei suoi conviventi, il giovane ha iniziato a consumare alcolici e a dare segni di squilibrio psicologico, a seguito della recente perdita del fratello.

Al termine degli atti di rito, il giovane, è stato affidato alle cure del personale del 118 che ha provveduto a trasportarlo presso l’ospedale di Baggiovara, dove è stato sottoposto ad un controllo medico presso il reparto Diagnosi e Cura.

Il coltello da cucina con una lunghezza complessiva di 34 cm, 20 cm di lama, è stato posto sotto sequestro. L’amico 39enne è risultato essere inottemperante all’ordine del Questore di Perugia di lasciare il territorio nazionale e per tale motivo denunciato in stato di libertà.