“Sassuolo non è il bronx: sicuramente non è un’isola felice priva di sbandati o ubriachi ma non è nemmeno quella città al limite della decenza, in tema sicurezza, come la si vuole dipingere. Noi che quotidianamente viviamo il centro storico, anche fino a tarda notte, non vogliamo assolutamente  negare che esistano problemi da risolvere anche sul tema sicurezza, aumentando i passaggi soprattutto  serali e notturni delle Forze dell’Ordine perché in alcune zone, ci si può imbattere in gruppi di giovani e giovanissimi, che hanno comportamenti al limite della tolleranza, così come deve essere affrontato il tema dell’accattonaggio in modo determinato. Siamo sicuri, però, che la situazione del centro storico cittadino non sia molto diversa da altre città, della  ricca provincia di Modena ma anche in tutto il resto d’Italia perché la delinquenza e la maleducazione non hanno confini. Uguale, probabilmente, ma non peggiore”. Così gli operatori del Centro storico sassolese.

“Chiediamo a tutti, forze politiche di destra, centro e sinistra, di non dipingere come tremendo uno scenario che non lo è affatto, per mere strumentalizzazioni elettorali o per qualche “mi piace” in più in  un post social.
Ne va del buon nome della nostra città, ne va del suo prestigio e ne va delle nostre attività che, sopravvivendo ad un mercato articolato e complesso, in un momento economicamente difficile, contribuiscono in modo determinante a mantenere vissuto e ricco di opportunità il cuore della nostra Sassuolo. Perché il centro storico di Sassuolo è vivo e vivace, capace di offrire un’infinità di opportunità, commerciali e di svago e non è meno sicuro di qualsiasi altra realtà”.

“Voler bene a Sassuolo non significa gettare il  bambino con i panni sporchi: significa segnalare certo, pungolare Forze dell’Ordine ed Amministrazione, ma  non spaventare chi da fuori può trascorrere splendide serate nei nostri locali, vivendo il centro di una città bello, vivace ed accogliente; oppure avere nei negozi del centro un riferimento per uno shopping capace di corrispondere a qualsiasi esigenza.
E a questo proposito, gli operatori del centro, (che conta oltre 350 aziende) ed in particolare l’associazione commercianti del centro, si rendono disponibile ad aumentare la collaborazione e la vigilanza a salvaguardia del territorio, impegnandosi a segnalare con la necessaria sollecitudine , agli enti predisposti, tutte le situazioni di pericolo o degrado che possono crearsi”.

“Per questa ragione invitiamo ad aumentare i controlli, in particolare sulle situazioni di insediamenti, chiaramente border line e|o posizionati in zone ad alto rischio, dalle quali potrebbero nascere situazioni di lavoro ai margini della regolarità e della correttezza.
Altra valutazione, pensiamo possa essere quella di riconsiderare la fruibilità della rete wf, gratis e libera a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Contemporaneamente riteniamo che uno sforzo in termini di impegno, attenzione e disponibilità da parte di tutti (forze dell’ordine, amministrazione e politica in generale, prefettura e magistratura) possa migliorare ancora di più la fruibilità e la vivibilità della nostra città che, ricordiamolo, ha in moltissimi settori..( economico, sportivo, culturale) delle eccellenze che meritano un rispetto e una considerazione di assoluto livello, (quasi sempre maggiore di quello al quale siamo abituati).C’è la necessità di rivalutare una sfumata identità e un rinnovato senso di appartenenza”.

“Concludendo, invitiamo tutti i cittadini ad una serena e rilassata frequentazione del centro, all’alba di una stagione importante che, partendo dalla tradizione delle Fiere di Ottobre, per concludersi durante le festività natalizie, vedrà mettere in campo, con il fondamentale contributo degli operatori commerciali, una innumerevole serie di iniziative tese a rendere il ancora più seducente, animato, bello, il nostro centro storico”.