Si terrà presso il “Centro Convegni Alto Reno” di Gaggio Montano (19-20-21, 26-27-28 ottobre e 2-3-4 novembre) un corso di formazione per tecnico di ciclismo, maestro istruttore e guida cicloturistica. Il corso è organizzato dal Settore Studi della Federazione Ciclistica Italiana con il contributo del Comune di Gaggio Montano e dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese e prevede venti partecipanti.

Il cicloturismo è uno dei settori turistici in più forte ascesa in tutta Europa, e il territorio dell’Appennino, per la sua conformazione, risulta particolarmente adatto per lo sviluppo di progetti ed iniziative legati all’attività ciclistica, considerando poi che la Valle del Reno sarà attraversata dalla ciclovia Eurovelo che congiungerà Capo Nord a Malta.

Inoltre, in base ai dati sulle nuove attività forniti dall’ufficio SUAP, nel territorio dell’Appennino si sta sviluppando l’offerta di biciclette a noleggio, anche a pedalata assistita, e formare venti guide darebbe valore all’offerta del territorio e sarebbe di sostegno ai numerosi progetti legati alla ciclabilità promossi dall’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese.

L’assessore alla turismo del comune di Gaggio Montano, Enrico Della Torre, conosce bene le potenzialità turistiche del ciclismo in Appennino, visto che è tra i promotori della Ciclovia dell’Appennino, il progetto di un percorso per ciclisti che attraversa l’Italia. In merito dichiara che “Per la prima volta grazie ad un accordo siglato a Roma tra Vivi Appennino e Federazione Ciclistica Italiana è stato possibile definire un calendario di corsi per guide cicloturistiche, specifico per il territorio appenninico. Grazie al contributo del Comune di Gaggio Montano e dell’Unione dell’Appennino bolognese per i primi 17 iscritti sarà possibile avere un costo ridotto dell’iscrizione andando così a sviluppare la progettualità presentata nei mesi scorsi per la Ciclovia Appenninica. Crediamo sia necessario investire in formazione affinché cresca l’offerta del nostro territorio e l’accoglienza dei cicloturisti: siamo convinti che le istituzioni debbano assistere gli operatori in questo percorso”.

In merito la vice presidente della Federazione Ciclistica Italiana Daniela Isetti commenta che “L’esperienza della Federciclismo, declinata nei corsi per le Guide Ciclo-Turistiche-Sportive, crediamo conferisca un valore aggiunto alla formazione di questa figura così importante in un ambito di sviluppo del turismo sportivo e con la bicicletta in particolare. L’offerta turistica potrà così beneficiare delle competenze derivanti dall’esperienza del mondo sportivo, in un contesto di valorizzazione di proposte legate al territorio, alle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche, capaci di trasferire emozioni ed unicità dell’offerta”.

Possono partecipare al corso i maggiorenni con il diploma di scuola inferiore che abbiano pagato la quota di iscrizione pari a 550 € + 10 € prima dell’esame finale previsto entro tre mesi dalla fine del corso. È prevista una prova pratica di ammissione che si svolgerà il 19 ottobre dalle ore 8 a Gaggio Montano: occorrerà dimostrare le proprie capacità tecniche in bici e verificare le capacità atletiche generali, chi non dovesse superare la prova potrà chiedere la restituzione di 520 €.

Per partecipare è necessario inviare richiesta di ammissione all’indirizzo centrostudi@federciclismo.it entro il 4 ottobre 2018 compilando il modulo di iscrizione pubblicato sul sito FCI nella pagina dedicata al corso ed allegando la ricevuta del pagamento effettuato. I primi 17 aspiranti che effettueranno l’iscrizione, pagheranno 400€ anziché €550. A seguito del superamento dell’esame di 1° livello, sarà possibile sostenere l’esame per l’abilitazione a Guida Ciclo-Turistica-Sportiva.