Nella serata di ieri un frammento della statua in arenaria del leone che si trova sull’edificio del Cassero di Porta Saragozza si è staccato cadendo al suolo. La Polizia Municipale allertata dai Vigili del Fuoco ha interdetto l’area prospiciente alla Porta, che è stata recintata con 20 metri di transenne con luci e frecce.

La parte che si è staccata dalla statua, che peraltro era già protetta da una rete, è la zampa del leone di destra (guardando la Porta dai viali) e un pezzo di scudo. È stato dunque interdetto al transito pedonale il lato destro del cassero in direzione centro, all’angolo tra via Saragozza e i viali di circonvallazione.

Nelle prossime ore i tecnici comunali faranno un sopralluogo per verificare lo stato di degrado della statua. Verrà poi stilata una relazione tecnica dello stato di fatto e il progetto di intervento per il ripristino con computo metrico. Il tutto verrà infine inviato in Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna per il necessario nulla osta. Soltanto allora si potrà procedere con l’intervento.

Via San Vitale, domani chiusura al passaggio pedonale di un tratto di portico e restringimento della carreggiata per un intervento di messa in sicurezza

Nella giornata di domani, martedì 4 settembre, il portico di via San Vitale, all’altezza dei civici 28 e 30, sarà interdetto al passaggio pedonale e la corrispondente carreggiata sarà ristretta di circa un metro con istituzione del limite di velocità di 10 km/h. A tutela della pubblica e privata incolumità, l’amministrazione comunale provvederà, nella giornata di domani, a mettere in sicurezza l’area di marciapiede e stradale corrispondente all’immobile di via San Vitale, 28 e 30 e di via Benedetto XIV, 2 e 4 che risultano inagibili a causa del deterioramento di alcuni particolari architettonici: cornicioni, cornici, ornati e infissi dell’immobile interessato.
L’amministrazione inoltre ha ordinato alla proprietà dell’immobile di adempiere a tutti gli obblighi di legge per eliminare le cause di pericolo. Fino ad allora il tratto di portico di via San Vitale all’altezza dei civici 28 e 30 sarà percorribile ma non accessibile dalla strada che sarà transennata e l’accesso da via Benedetto XIV sarà protetto da una tettoia. Sulla via San Vitale rimarrà in essere il restringimento della carreggiata di un metro in corrispondenza dei civici interessati.