Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un trentunenne israeliano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato identificato in Piazza Antonio Scaravilli, durante un servizio finalizzato a smantellare il traffico di droga. Di recente, infatti, alcuni cittadini del luogo si erano rivolti all’Arma per segnalare la presenza di persone sospette che erano state viste aggirarsi in zona. L’informazione dei cittadini si è rivelata più che attendibile e ai militari è bastato recarsi sul posto in abiti civili per arrestare subito l’israeliano che stava girando per la piazza con l’atteggiamento tipico dei pusher che cercano i clienti.

Alla vista dei militari che si stavano avvicinando per identificarlo, lo spacciatore ha capito di essere in trappola, così invece di fuggire, ha rivolto frasi dal tenore provocatorio e ironico, sia nei confronti dell’Arma, sia nei confronti del Tribunale di Sorveglianza di Bologna. L’ironia non è servita a nulla e l’israeliano si è ritrovato in manette per il possesso di un etto e mezzo di droga (hashish, marijuana e cocaina) che si era nascosto tra gli indumenti e all’interno delle parti intime. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo spacciatore, gravato da precedenti di polizia, è stato rinchiuso in carcere.