Sabato 4 agosto, alle ore 19, con la celebrazione della Messa, si apre la Sagra di San Lorenzo della parrocchia di Nirano, che la diocesi ha deciso di incorporare in quella di Spezzano, ma che rappresenta una realtà storica secolare, culturale e di antica autonomia feudale, seppure di piccole dimensioni.

La sagra è l’occasione per la comunità di richiamare l’attenzione del pedemonte sulla propria esistenza e attività. Quest’anno si comincia sabato 4, si prosegue domenica 5 agosto, si riprende giovedì 9 e si conclude venerdì 10 agosto, nella ricorrenza del patrono. In ognuna delle quattro serate, dopo un momento di preghiera comunitaria, si può cenare sul sagrato della chiesa con tortelloni, gnocco e tigelle, si fa musica; ci sono gli stand della pesca e delle torte.

Domenica 5 agosto, alle ore 19, si svolge l’Adorazione Eucaristica, giovedì 9 la recita del Rosario e del Vespro. Venerdì 10 agosto, alle ore 18.15, dall’oratorio del Mongigatto parte la processione verso la chiesa, dove alle 19 viene celebrata la Messa. Chi ha difficoltà deambulatorie, può recarsi direttamente in chiesa dove alle 18.30 si recita il Rosario.

La parrocchiale di S. Lorenzo è nominata per la prima volta in un documento dell’archivio capitolare di Modena, risalente ai 1078. Successivamente riedificata nel 1444, come riporta una lapide posta nell’attuale chiesa, l’edificio religioso venne poi completamente ricostruito intorno al 1780 e ristrutturato sul finire dei XIX secolo.  Nell’abside della chiesa si conserva un imponente dipinto seicentesco di scuola bolognese, raffigurante la Madonna con il Bambino ed i santi Lorenzo, Caterina, Bernardo, Andrea, Bernardino da Siena.  Due anni fa si sono conclusi i lavori di restauro, realizzati con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese e della Fondazione cassa di Risparmio di Modena.

Chi arriverà alla Sagra, può approfittarne per partecipare alle altre iniziative del territorio. Domenica 5 agosto, alle ore 17, nella Riserva Regionale delle Salse di Nirano, centro visite Cà Tassi, per i bambini si svolge l’Itinerario dei perché.  Quante sono le domande dei bambini sugli animali e spesso neppure la mamma o il papà conoscono le risposte: “Perché Bambi non ha le corna e come crescono? l’istrice tira gli aghi? Cosa mangia un gufo? Perché il serpente cambia la pelle? A queste e a tante altre domande, il Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso con i suoi esperti, aiuterà a trovare tutte le risposte. La partecipazione è gratuita.

Domenica 5 agosto, alle 8 della mattina, inizia a Spezzano il concentramento dei partecipanti alla Graziellata, pedalata non competitiva su biciclette a ruota piccola, che sale fino a Serramazzoni, manifestazione che unisce sport, goliardia, carnevale e fatica. Sempre il 5 si svolge, in Piazza Primo Maggio, il mercatino del riuso. Il Castello di Spezzano, sulla strada sia per arrivare alla Riserva Regionale che a Nirano, è aperto il sabato e la domenica pomeriggio dalle 15 alle 17.