La giovanissima band Mislead, si è aggiudicata ieri sera alla Rocca di Novellara l’edizione 2018 del Premio Daolio. La canzone Sogni, presentata come brano in gara all’interno di una esibizione live di circa 30 minuti, ha convinto la giuria del premio Daolio, promosso da Arci Reggio Emilia con il sostegno del Comune di Novellara che giunge quest’anno alla 23esima edizione.

I Mislead sono un trio chitarra e voce, basso e batteria di nuovissima generazione, composto Teresa Bertoni, Gabriele Scopa e Alessandro Gaida. Si sono conosciuti poco più di un anno fa e ognuno di loro proviene da un background artistico diverso. Dopo tanti ascolti sono arrivati a conoscere la musica che ha formato gli altri componenti della band, punto di partenza per iniziare a comporre i propri brani. Le canzoni sono scritte da Teresa per chitarra e voce, e poi tutti assieme li arrangiano inserendo strumenti acustici ed elettronica.

Il premio per il miglior live set della serata è andato a Into the void, hard rock band reggiana, perfetta nell’esecuzione dei brani e nella capacità di tenuta del palco.

Ottime anche le esibizioni della cantautrice Mezzania, all’anagrafe Mariantonietta Mazzeo. Carattere e grinta da vendere per questa ragazza pugliese che vive a Bologna. Ha voluto concludere la sua performance eseguendo una bella versione di Malarazza di Domenico Modugno, brano che bene sintetizza lo stile e le intenzioni di Mezzania.

Infine i Fakir Thongs, stone rockers modenesi. La band più longeva tra le quattro finaliste, combina melodie orecchiabili e atmosfera psichedeliche in un efficace medley musicale. Dal vivo sono una garanzia.