Un concerto d’amore, con versi in poesia e musica: le poesie prendono suono, immagine e colore in una lettura attenta ed emozionante che evidenzia l’estrema complessità e le innumerevoli sfumature dell’amore. E’ questa la prossima proposta di Etra Festival che,domani venerdì 13 luglio, ospita l’intensa interpretazione di Fabio Testi, accompagnato dalla preziosa musica di Candeli e Maffizzoni.

Appuntamento gratuito, fino a esaurimento posti – a partire dalle ore 21.30 in Piazza dei Contrari a Vignola in seguito alle proiezioni del restauro multimediale di SOGNO O SON DESTE – per ascoltare la profondità di versi e parole di alcune delle più belle poesie d’amore di tutti i tempi. Da “Il bacio, corpo di donna” di Pablo Neruda, a “La notte di San Giacomo” di Lorca, fino a “Questo amore” di Jacques Prevert, il tutto accompagnato dalla chitarra del maestro Andrea Candeli e dal fluato di Maffizzoni.

Etra proseguirà fino a fine agosto con importanti protagonisti del mondo dello spettacolo come Amanda Sandrelli e tanti altri, in una programmazione inserita anche nell’ambito del Festival di musica, teatro e danza Artinscena, mentre il 19 luglio David Riondino interpreterà i versi di Petrarca, in un evento all’interno della programmazione di Poesia Festival.

Etra Festival- con la direzione artistica di Andrea Candeli e Andrea Santonastaso – è organizzato con il sostegno di Fondazione e Comune di Vignola.

Fabio Testi 
Nel 1966 inizia la sua carriera lavorando come controfigura per “Il buono, il brutto, il cattivo”, celebre film di Sergio Leone. Già nel 1968 è alla prima parte attoriale: partecipa alla produzione di “C’era una volta il west”, sempre di Leone, ma la sua interpretazione viene tagliata in post-produzione in quanto giudicata non ottimale con il resto del cast. Gli verrà accordato, essendo comunque sotto contratto, un ruolo di secondo piano. 
Nel 1970 arriva la prima vera occasione: Testi recita ne “Il giardino dei Finzi Contini” per la regia di Vittorio De Sica. Il film otterrà un Oscar come miglior lm straniero.  Nel 1974 arrivano i primi grandi successi all’estero, come coprotagonista di “L’importante è amare” del regista polacco Andrzej Żuławski al fianco di Romy Schneider, che per quel film vincerà il Premio César. Nel 1975 ha una parte nel film di Tonino Valerii “Vai gorilla”. Nel 1985 è tra i protagonisti del film “Io e il Duce” regia di Alberto Negrin con Susan Sarandon e Anthony Hopkins. Nel 2010 ha una piccola parte nel lm Stati Uniti “Letters to Juliet “ed è nel cast di “Road to nowhere” di Monte Hellman. 
Nel 1996 viene chiamato a sostituire Philippe Leroy nel ruolo di Yanez de Gomera in “Il ritorno di Sandokan”. Nel 2006 recita in alcune puntate della Soap-opera di Raiuno “Sottocasa”. Nel 2009 è tra i protagonisti della fiction Mediaset “Il falco e la colomba”, mentre nel 2010 è nel cast del film-tv di Canale5 “Colpo di fulmine” per la regia di Roberto Malenotti, con Lola Ponce e Roberto Farnesi. Sempre con Farnesi ha fatto parte del cast della fiction di Canale 5 “Al di là del lago” nel 2011. Nel 2003 partecipa al reality televisivo “L’isola dei famosi”. 

Stefano Maffizzoni 
Nato a Roma nel 1973 si è diplomato con il massimo dei voti a soli 16 anni perfezionandosi con eccellenti maestri in prestigiose Accademie. In veste di solista ha suonato con numerose orchestre. Gli sono state dedicate numerose composizioni di musica contemporanea tra cui “Leggermente” vincitrice del XXI Concorso Internazionale di Winthertur e il Doppio Concerto per auto, pianoforte (Stefania Mormone) e orchestra 37a di Sergio Calligaris edito da Carish (2006) eseguito in prima assoluta con l’orchestra de “I Solisti Veneti” diretta da Claudio Scimone. Ha tenuto concerti in tutta Europa, Svizzera, Inghilterra, Turchia, Messico, Russia, Cina, Canada, Stati Uniti, registrando per prestigiose radio come la CBC British Columbia, Bayerische Rundfunk, BBC di Londra, Radio France, Radio Vaticano e RAI Radiotelevisione Italiana. Come Docente tiene Master Classes in diverse Università in Messico, all’International Dubrich Accademy (BULGARIA), al Conservatorio “Andrès Segovia” di Linares (SPAGNA), British Columbia University di Vancouver (CANADA), Hong Kong Academy for Performing Arts (CINA), Clark College Music Department Washington’s State (USA), International Academy of Music di Minsk (BIELORUSSIA) e San Pietroburgo (RUSSIA). Attualmente e’ docente della cattedra di auto presso il Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate. Ha inciso CD per Eco, Velut Luna, Classic Art e Encore Music International. 
 
Andrea Candeli
Nato a Bologna il 14 settembre 1969, si è diplomato in chitarra all’Istituto di Studi Pareggiato O. Vecchi di Modena. E’ considerato dalla critica versatile nella tecnica e nel repertorio con una grande capacità di comunicazione. E’ un musicista che mostra una spiccata presenza di palcoscenico con una tecnica solida e un modo di fare musica brillante, ricco di cura per i dettagli, il colore del suono e le dinamiche. Nel 2003 ha ottenuto il diploma di qualifica superiore come agente di sviluppo culturale livello europeo 4.Nel 2002 ha tenuto un concerto a Città del Vaticano in diretta Rai International presso la Sala Nervi, in presenza di Giovanni Paolo II. Nel 1993 gli è stato conferito il prestigioso Premio Ghirlandina Città di Modena. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, come solista e in diverse formazioni cameristiche arricchiscono il suo curriculum le collaborazioni stabili con l’attore comico Vito (un bar al portico), Ivano Marescotti (mediterranea), Ugo Pagliai (l’amore ed il flamenco), David Riondino (Don Chisciotte), Paola Sanguinetti (duo sconcerto & friends), Luciano Galloni (duo sconcerto & friends), Alessio Menconi (tra classico e jazz). Ha tenuto un concerto insieme ad Andrea Griminelli presso il teatro fabbri di Vignola e con il Duo Sconcerto ha aperto il concerto di Andrea Bocelli il 3 ottobre 2017 presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

Il programma completo di Etra 2018 si può trovare on line sulla pagina Facebook del Festival: https://www.facebook.com/etrafestival/