Nuove linee elettriche, più resistenti agli eventi metereologici e più sostenibili e innovative per un servizio elettrico affidabile, continuativo e di qualità.

E-distribuzione (società del Gruppo Enel gestore della rete elettrica di media e bassa tensione) ha avviato nell’Appennino modenese i lavori del progetto resilienza finalizzati a migliorare la qualità del servizio per migliaia di Clienti. Il primo comune a beneficiare del nuovo piano di investimenti è Serramazzoni dove, nella frazione di Riccò, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, sono stati avviati i lavori di scavo di un nuovo tracciato per la posa di una linea elettrica interrata in Media Tensione (15 mila volt) lunga circa 500 metri e di ultima generazione.

Contestualmente sono partiti i lavori di restyling della cabina secondaria che alimenta la maggior parte dei clienti della frazione di Riccò che, grazie all’installazione di dispositivi in telecomando e in telecontrollo, diventerà più smart, più resiliente e automaticamente in grado di rilevare e sezionare eventuali guasti, riducendo in questo modo i tempi di ripristino del servizio.

L’ investimento di oltre 100 mila euro porterà alla ricostruzione di una porzione significativa della rete elettrica con benefici per migliaia di clienti.

I lavori proseguiranno nel corso del 2018, coinvolgendo diversi comuni della provincia di Modena tra cui Serramazzoni, Montefiorino, Castelvetro e Frassinoro  per un investimento complessivo di circa 1 milione di euro che si andranno a sommare al piano di manutenzione e sviluppo normalmente previsto sul territorio.

Il Progetto Resilienza di E-distribuzione prevede un importante piano di interventi che vengono realizzati operando su più fronti: l’innovazione tecnologica, ossia installando negli impianti dispositivi di ultima generazione che aumentano il livello di automazione e garantiscono il controllo da remoto; la sostituzione del conduttore nudo in media tensione con il conduttore isolato, più resiliente ad eventi atmosferici particolarmente rilevanti, e l’attivazione di nuovi tratti di rete elettrica che, collegati a quelli già esistenti, permettono di avere punti di alimentazione di riserva in caso di guasto.

Tutto ciò, riducendo il numero dei guasti e l’eventuale durata dell’interruzione, consente di offrire un servizio elettrico più continuo a cittadini e imprese del territorio.