Ci sono tante tipologie di plastiche e solo una parte dei prodotti che utilizziamo quotidianamente può essere conferita nella raccolta dedicata a questa frazione di rifiuto. Per aiutare i cittadini a separarla correttamente, Hera lancia una nuova campagna di sensibilizzazione che punta a chiarire in modo semplice e immediato quali sono gli oggetti in plastica che possono essere gettati nei sacchi gialli, ovvero recipienti e imballaggi (vaschette per alimenti, incarti, bottiglie e flaconi, vasetti e barattoli, ecc.) che siano prima stati svuotati e lavati. Infatti, solo così è possibile garantire una raccolta di qualità e – ciò che più conta – idonea al riciclo.

La campagna – che illustra chiaramente quali sono gli oggetti in plastica più diffusi che occorre differenziare – verrà diffusa sulle radio locali maggiormente ascoltate nei territori di Modena e Rimini.

Inoltre, per rendere più efficace e capillare la diffusione del messaggio, sono previsti anche numerosi punti informativi nei mercati cittadini per incontrare coloro che la raccolta differenziata la fanno quotidianamente e rispondere così a dubbi, dimostrando praticamente quale è la plastica buona.

Nel territorio modenese si è partiti martedì 12 da Sassuolo, per proseguire poi con numerose altre tappe: a giugno, i tutor Hera saranno infatti anche a Spilamberto (il 13), a Fiorano Modenese (il 14), a Pavullo (il 16) e a Modena (il 18 e il 25), oltre che in numerose altri mercati.

“Ci sono tante persone che dedicano tempo e attenzione alla raccolta differenziata dei propri rifiuti – dichiara Antonio Dondi, Direttore Servizi Ambientali del Gruppo Hera – e il nostro compito è massimizzare il valore del loro impegno. La nuova campagna punta proprio a questo: fare informazione affinché la qualità della differenziata aumenti, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente”.