R2B -Research to Business è l’evento che risponde in Italia alla domanda di innovazione delle imprese con laboratori e centri di ricerca nazionali e internazionali, startup e istituzioni. Al padiglione 33 del quartiere fieristico di Bologna, nei due giorni della manifestazione, 7 e 8 giugno il sarà presente uno stand collettivo (D07) dei Punti Impresa Digitale della regione coordinato da Unioncamere Emilia-Romagna.

Da segnalare due appuntamenti.

Giovedì 7 giugno (ore 14) il workshop “Digitalizzazione e Impresa 4.0, strumenti e incentivi per le PMI: i Punti Impresa Digitale del sistema camerale dell’Emilia-Romagna” approfondirà il tema dei PID, messi a punto dal sistema camerale per accompagnare e supportare le imprese nella trasformazione digitale 4.0. I PID camerali promuovono la diffusione di servizi digitali in grado di portare valore alle imprese, aumentandone la consapevolezza sulle soluzioni possibili e sui benefici, ma anche sui rischi connessi al mancato utilizzo delle tecnologie digitali. I servizi di supporto alle PMI riguardano la valutazione della maturità digitale delle imprese, l’assistenza nell’avvio di processi di digitalizzazione attraverso i servizi di assessment e mentoring, l’erogazione di voucher per interventi in tema di innovazione digitale finalizzati all’uso delle tecnologie abilitanti Impresa 4.0 e la formazione su competenze di base nel settore digitale.

Venerdì 8 giugno (ore 12) si svolgerà il seminario “Osservatorio Innovazione e Impresa 4.0 in Emilia-Romagna, una lettura per le imprese”. Realizzato dal CISE- Azienda speciale della Camera di Commercio della Romagna con la collaborazione di Unioncamere Emilia-Romagna, l’Osservatorio studia nel tempo, il fenomeno “innovazione”, identificandone le dinamiche, i punti di forza, le criticità e le aree di miglioramento.

L’obiettivo è di analizzare il grado di innovazione delle imprese regionali e supportare le strategie di programmazione degli interventi a sostegno dello sviluppo economico, fornendo importanti indicazioni sull’approccio vincente che permette alle eccellenze del sistema imprenditoriale del territorio di “misurarsi” e competere con la concorrenza locale e internazionale. L’indagine 2018 è stata orientata su Impresa 4.0 ed Economia Circolare, paradigmi che, rendendo necessario un cambiamento della prospettiva con cui i prodotti e i processi sono pensati, rappresentano oggi un buon metro per misurare la capacità innovativa delle imprese e dei territori. In riferimento alla strategia di specializzazione intelligente (S3) dell’Emilia-Romagna, l’Osservatorio mette a fuoco alcune dinamiche che hanno consentito a una parte significativa delle imprese regionali di progettare ed avviare una fase di trasformazione in termini di interoperabilità e di economia dei servizi. Su queste evidenze si ragionerà insieme ad alcune aziende che hanno partecipato alla rilevazione e porteranno la loro testimonianza per fornire una lettura utile.