Riccione – Il salvamento mette in scena i campionati assoluti di lifesaving per la costruzione delle nuove formazioni azzurre che hanno i fari puntati sui mondiali assoluti di Adelaide in Australia, dal 20 al 25 novembre e agli europei youth che sono in programma a Limerik, in Irlanda, dall’11 al 18 settembre.

Prima di passare alle specialità oceaniche, le prime 2 giornate di gara erano riservate alle prove in piscina. Tra i nomi classici su cui svetta quello di Silvia Meschiari che si conferma la migliore della specialità ostacoli (2’08”16) anche se a distanza sempre più ravvicinata arriva l’udinese Nigris e replica il titolo anche nei 100 misto, dopo tre anni di frequentazione del podio salgono sul gradino più alto i Nuotatori Modenesi.

Dopo aver superato le batterie del mattino, in finale Lucrezia Fantuzzi e Sara Leonelli, nella specialità line-throw centrano il titolo tricolore realizzando la prova perfetta condita dal nuovo record italiano ora a 14″11. Coach Sfondrini gongola,a dimostrazione che anche i piccoli si possono prendere grandi soddisfazioni. Come ha insegnato la nazionale d’Irlanda, puntando ed insistendo strategicamente sui dettagli che questa specialità richiede, si riesce ad emergere.

Nella prima specialità pinne dei 100 torpedo, Martina Dallari (Asi nuoto) ottiene personale e pare sul podio youth anche se poi un paio di giovani presentano nella finale A la fanno indietreggiare e lo stesso avviene nel superlifesaver con la 4^ posisione.

Anche il comparto youth dei Nuotatori Modenesi promette bene: Luca Lei con parte con un 6° posti nella finale dei 200 ostacoli, mentre il compagno Lorenzo Guerzoni chiude 5° nei 100 percorso misto e trasporto manichino, 7° nel pinne e torpedo

Discorso staffette in cui rivediamo al femminile tra le fila dell’Asi nuoto Modena con Laura Consolandi e Martina Dallari anche Martina Mazzi e Federica Ferraguti nella doppia veste atleta/coach per un7° posto nel trsporto manichino e 10° posto nella mista, precedono i Nuotatori con Fantuzzi, Chiara Lei, Priscilla Castorino e Francesca Lami.