Ieri mattina un equipaggio di una Volante della Polizia di Stato ha bloccato due uomini che alla vista degli agenti si sono dati alla fuga, perché sorpresi mentre tentavano di estorcere 250 euro ad uno studente austriaco per restituirgli il cellulare che poche ore prima gli era stato rubato. Arrestati per tentata estorsione in concorso e denunciati per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale due tunisini di 29 e 24 anni. Il cellulare non è stato trovato.

Sempre ieri mattina, all’interno del camerino di prova di un negozio, un uomo è stato sorpreso mentre forzava i dispositivi di sicurezza applicati sui capi di vestiario per poi riuscire, con uno stratagemma, a dileguarsi dal negozio con la refurtiva inseguito dal direttore e da un dipendente che provano a bloccarlo, ricevendone in cambio minacce di lesioni. L‘uomo è stato rintracciato e definitivamente bloccato dagli uomini della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato “Bolognina – Pontevecchio”. All’interno dello zaino ritrovato in suo possesso, i poliziotti hanno rinvenuto vari capi di abbigliamento, per un valore complessivo di circa 65, oltre a vari attrezzi da scasso. A finire in manette per rapina impropria un cittadino tunisino di 29 anni, già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia.