Con l’atterraggio dei paracadutisti sul rettangolo verde si è conclusa la cerimonia di inaugurazione del rinnovato Stadio Stefanini di Soliera, in via Caduti 275, nel primo pomeriggio di oggi, domenica 13 maggio. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Roberto Solomita, il presidente della Polisportiva Solierese Angelo Neri, il presidente della Uisp Modena Giorgio Baroni e il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Dopo l’atterraggio dei paracadutisti hanno preso avvio il 13° Memorial Maurizio Rebecchi e la 9ª Coppa Giancarlo Scorzoni, due tornei calcistici con i giovanissimi della categoria 2004.

Lo stadio intitolato a Lidio Stefanini – calciatore solierese nato nel 1913 e scomparso nel 1981, al quale l’amministrazione comunale ha dedicato un volume biografico – è stato dotato di un campo in sintetico, quello dell’antistadio, completo di tutti i requisiti necessari per l’omologazione alle partite ufficiali del campionato di Eccellenza, utilizzabile in tutte le stagioni senza il rischio di deteriorarne il fondo. Gli interventi effettuati quest’anno, per un impegno economico di oltre 700.000 euro sostenuto dall’amministrazione comunale, hanno consentito anche la realizzazione di tutti gli impianti accessori (compreso il sistema di irrigazione e scolo), l’allargamento del campo stesso e la realizzazione di un impianto di illuminazione a Led, adeguato a consentire gli incontri serali. Gli stessi spogliatoi, così come le recinzioni e gli ingressi, sono stati adeguati, ed è stato realizzato un campo per il calcio a cinque nell’area di allenamento e palleggio.
“Era un impegno che avevamo assunto nel programma elettorale”, spiega il sindaco Roberto Solomita. “Lasciare lo Stadio Stefanini nella sua attuale collocazione, ma migliorando la dotazione dell’impianto. Lo stadio è da sempre un luogo di incontro e di condivisione della propria passione per lo sport nazionale. Il nostro rilevante impegno economico va a sostenere lo sport di base: oltre alla prima squadra, sono ben 14 le fasce d’età di bambini e giovani coinvolte”.