Nell’ambito del Maggio Fioranese 2018, presentato dal Comitato Fiorano in Festa con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese, sabato 12 maggio alle ore 16, il Circolo Nuraghe dedica alla figura del noto scultore Pinuccio Sciola il percorso ‘Le pietre raccontano’, per valorizzare le sue opere già presenti nel territorio comunale dal 1990, finalizzato a rinnovare il legame di Sciola, uomo e artista, con la comunità fioranese a due anni dalla morte.

“Vogliamo ricordare il maestro Sciola – spiega il presidente del circolo Mario Ledda – con un percorso di ri-scoperta delle opere già presenti sul territorio comunale e la realizzazione di 2 murales a lui dedicati e ispirati, in un’ottica di riqualificazione e valorizzazione del centro urbano, ad opera degli artisti del Collettivo Fx.

Il programma prevede il ritrovo alle ore 16 a Villa Cuoghi, sede del Circolo Nuraghe, via Gramsci 32. Ci sarà l’ascolto delle armonie con le pietre sonore di Sciola di Luciano Bosi e Nicola Orrù, poi la partenza tutti insieme per il percorso a piedi tra le sculture del territorio, ascoltando poesie e letture dedicate all’artista, proposte da Alberto Masala e Laura Solieri, l’inaugurazione dei due murales (muro di Villa Pace e parte nord Teatro Astoria), il ritorno al Circolo per uno spuntino a base di prodotti sardi. La passeggiata sarà allietata da lettura di poesie con accompagnamento musicale e avrà un suo momento importante nell’intitolazione del Circolo che diventerà Circolo Nuraghe Pinuccio Sciola.

Mentre è in corso la passeggiata, al Teatro Astoria, ci sarà la proiezione continua, dalle 16 alle 21, di un video, della durata indicativa di 10 minuti, sul lavoro e le opere di Pinuccio Sciola.
Pinuccio Sciola, nato a San Sperate nel 1942, dopo aver trasformato il suo paese natale in un autentico “paese-museo” grazie all’esperienza artistica e sociale dei Murales, ha esposto nelle principali capitali culturali del mondo e le sue opere sono oggi presenti in numerose collezioni pubbliche e private; in particolare ottiene ha ottenuto riconoscimenti ovunque con le sue pietre sonore, con l’organizzazione di concerti.

A Fiorano Modenese il Circolo Nuraghe lo ha ospitato diverse volte, in particolare nel 1990 con una grande mostra del Parco Martiri delle Foibe. Sue sculture sono oggi all’ingresso a Fiorano da Sassuolo, nell’aiuola fra Via Statale Ovest e Via Lamarmora; nel Centro Sportivo Ciro Menotti di Spezzano nel monumento dedicato a due partigiani spezzanesi; a Villa Pace, per ricordare Angelo Corazza. In altre occasione era venuto con le terrecotte e al Castello di Spezzano, nel 2008, aveva portato le sue sculture sonore.