Sconfitta che brucia per la Canovi Coperture Sassuolo, che in un Pala Kennedy infuocato cede 3-1 contro la capolista Coveme San Lazzaro.

Avvio di primo set difficile per la formazione neroverde, che rimedia subito 3 ace e va sotto 5-1, con coach Barbolini che richiama subito le sue ragazze in panchina. Obossa mette a terra la palla del 5-2, ma la Coveme al servizio è inarrestabile e mette a terra anche l’ace che vale il 7-2. Barbolini richiama Gjoni in panchina e schiera al suo posto Boninsegna. Crisanti accorcia le distanze, ma San Lazzaro continua a picchiare duro al servizio e si porta avanti 10-4. L’ace di Lancellotti permette alle neroverdi di rifarsi sotto (10-6). Il muro tetto di Squarcini sull’attacco delle bolognesi vale l’11-8. Due errori consecutivi in casa Coveme e la Canovi si riporta sotto 13-11. Obossa accorcia ancora le distanze e mette a terra la palla del 14-12. Un break in attacco permette alle bolognesi di allungare ancora e portarsi avanti 16-13. Tocca a Crisanti interrompere la serie (16-14), ma San Lazzaro continua a macinare punti e allunga 20-14. Barbolini prova la carta doppio cambio, con Baldoni e Galletti dentro al posto di Lancellotti ed Obossa, ma la Coveme continua a macinare punti al servizio: l’ace su Aguero vale il 22-14. Sassuolo si sblocca con il muro di Crisanti, ma la Coveme chiude presto: 25-15.

La reazione delle sassolesi non si fa attendere: due muri di Squarcini e la Canovi allunga 0-3. San Lazzaro prova a rientrare, ma Crisanti e compagne restano a +3 (2-5). Due punti consecutivi di Aguero e la Canovi si porta avanti 4-8. Un errore in ricezione di Boninsegna permette a San Lazzaro di accorciare 7-9, ma la Canovi allunga di nuovo con Obossa (7-11) e poi ancora con Aguero 9-12. Negli scambi successivi, le neroverdi sono brave a mantenere il vantaggio acquisito e allungano 12-16 con Crisanti. San Lazzaro accorcia le distanze (14-19) ma Obossa continua a picchiare forte (15-21). Le padrone di casa trovano un altro break e si rifanno sotto 18-21. Due mani out consecutivi di Obossa e la Canovi trova il primo setball: San Lazzaro attacca out e la Canovi accorcia le distanze.

Anche nel terzo set, la Canovi parte forte ed allunga 3-6 con un missile di Obossa. La Coveme accorcia 5-6 ma una pipe della solita Obossa dopo un miracolo in ricezione di Bici vale il 5-7. Due attacchi consecutivi e la Coveme accorcia 8-9. Il pareggio arriva sul 11-11. Da qui in avanti, le due scarpe si rincorrono a vicenda (13-13) ma poi la Coveme trova un allungo vincente (15-13). Barbolini chiama time out ma le padrone di casa non subiscono il colpo e si portano avanti 18-15. L’attacco da seconda linea di Obossa spezza il ritmo alle bolognesi e Sassuolo trova il pareggio sul 19-19 con il muro ad uno di Aguero. Sul 21-21 pari, Barbolini prova la carta Badalamenti al servizio ma la battuta della giovane schiacciatrice classe 2002 è troppo profonda. Sassuolo pareggia di nuovo 23-23 e poi ancora 24-24. Finisce 26-24 per San Lazzaro, con l’attacco out di Boninsegna e la promozione diretta in Serie A per le padrone di casa.

Sotto di un set e con la promozione diretta sfumata, la Canovi subisce l’inevitabile contraccolpo emotivo: dopo un iniziale equilibrio, la Coveme allunga subito 7-4. La Canovi accorcia le distanze con l’ace di Aguero (7-6) ma San Lazzaro scappa di nuovo avanti (10-6). Il pallonetto di Squarcini in mezzo al muro vale l’11-9. Tre punti consecutivi delle padrone di casa e la Coveme allunga 17-11. Sul 19-13 firmato da Aguero, Barbolini prova di nuovo la carta doppio cambio ma San Lazzaro naviga ormai verso la vittoria (22-15). Con due attacchi consecutivi Baldoni, Sassuolo prova ormai sotto ma le padrone di casa chiudono 25-17 e possono festeggiare la promozione in Serie A2 con una giornata di anticipo.

Sconfitta che brucia per la Canovi Coperture Sassuolo, che in un Pala Kennedy infuocato cede 3-1 contro la capolista Coveme San Lazzaro.

 

Avvio di primo set difficile per la formazione neroverde, che rimedia subito 3 ace e va sotto 5-1, con coach Barbolini che richiama subito le sue ragazze in panchina. Obossa mette a terra la palla del 5-2, ma la Coveme al servizio è inarrestabile e mette a terra anche l’ace che vale il 7-2. Barbolini richiama Gjoni in panchina e schiera al suo posto Boninsegna. Crisanti accorcia le distanze, ma San Lazzaro continua a picchiare duro al servizio e si porta avanti 10-4. L’ace di Lancellotti permette alle neroverdi di rifarsi sotto (10-6). Il muro tetto di Squarcini sull’attacco delle bolognesi vale l’11-8. Due errori consecutivi in casa Coveme e la Canovi si riporta sotto 13-11. Obossa accorcia ancora le distanze e mette a terra la palla del 14-12. Un break in attacco permette alle bolognesi di allungare ancora e portarsi avanti 16-13. Tocca a Crisanti interrompere la serie (16-14), ma San Lazzaro continua a macinare punti e allunga 20-14. Barbolini prova la carta doppio cambio, con Baldoni e Galletti dentro al posto di Lancellotti ed Obossa, ma la Coveme continua a macinare punti al servizio: l’ace su Aguero vale il 22-14. Sassuolo si sblocca con il muro di Crisanti, ma la Coveme chiude presto: 25-15.

 

La reazione delle sassolesi non si fa attendere: due muri di Squarcini e la Canovi allunga 0-3. San Lazzaro prova a rientrare, ma Crisanti e compagne restano a +3 (2-5). Due punti consecutivi di Aguero e la Canovi si porta avanti 4-8. Un errore in ricezione di Boninsegna permette a San Lazzaro di accorciare 7-9, ma la Canovi allunga di nuovo con Obossa (7-11) e poi ancora con Aguero 9-12. Negli scambi successivi, le neroverdi sono brave a mantenere il vantaggio acquisito e allungano 12-16 con Crisanti. San Lazzaro accorcia le distanze (14-19) ma Obossa continua a picchiare forte (15-21). Le padrone di casa trovano un altro break e si rifanno sotto 18-21. Due mani out consecutivi di Obossa e la Canovi trova il primo setball: San Lazzaro attacca out e la Canovi accorcia le distanze.

 

Anche nel terzo set, la Canovi parte forte ed allunga 3-6 con un missile di Obossa. La Coveme accorcia 5-6 ma una pipe della solita Obossa dopo un miracolo in ricezione di Bici vale il 5-7. Due attacchi consecutivi e la Coveme accorcia 8-9. Il pareggio arriva sul 11-11. Da qui in avanti, le due scarpe si rincorrono a vicenda (13-13) ma poi la Coveme trova un allungo vincente (15-13). Barbolini chiama time out ma le padrone di casa non subiscono il colpo e si portano avanti 18-15. L’attacco da seconda linea di Obossa spezza il ritmo alle bolognesi e Sassuolo trova il pareggio sul 19-19 con il muro ad uno di Aguero. Sul 21-21 pari, Barbolini prova la carta Badalamenti al servizio ma la battuta della giovane schiacciatrice classe 2002 è troppo profonda. Sassuolo pareggia di nuovo 23-23 e poi ancora 24-24. Finisce 26-24 per San Lazzaro, con l’attacco out di Boninsegna e la promozione diretta in Serie A per le padrone di casa.

Sotto di un set e con la promozione diretta sfumata, la Canovi subisce l’inevitabile contraccolpo emotivo: dopo un iniziale equilibrio, la Coveme allunga subito 7-4. La Canovi accorcia le distanze con l’ace di Aguero (7-6) ma San Lazzaro scappa di nuovo avanti (10-6). Il pallonetto di Squarcini in mezzo al muro vale l’11-9. Tre punti consecutivi delle padrone di casa e la Coveme allunga 17-11. Sul 19-13 firmato da Aguero, Barbolini prova di nuovo la carta doppio cambio ma San Lazzaro naviga ormai verso la vittoria (22-15). Con due attacchi consecutivi Baldoni, Sassuolo prova ormai sotto ma le padrone di casa chiudono 25-17 e possono festeggiare la promozione in Serie A2 con una giornata di anticipo.