Si è riunito ieri, presieduto dal Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba, l’Osservatorio sulla sicurezza stradale istituito in seno alla Conferenza permanente provinciale della Pubblica Amministrazione. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti istituzionali ed il Presidente della sezione di Modena dell’Associazione Vittime della strada.

Durante l’incontro si è riscontrata l’attuazione degli impegni assunti nella precedente riunione del 30 gennaio e si è preso atto delle iniziative per migliorare la sicurezza stradale e la fruibilità del sistema viario. A tale ultimo proposito, sono stati toccati i temi relativi agli interventi durante l’emergenza neve, di cui è stata constatata l’efficacia in termini di sicurezza e incolumità, e le misure provvisorie recentemente condivise in un apposito tavolo di coordinamento in Prefettura per decongestionare il traffico al casello di Modena Nord in attesa della conclusione dei lavori.

Inoltre, si è dato atto dell’avvio del programma di “richilometrazione” delle strade statali a seguito di variazioni dei percorsi, avviato dall’ANAS, cui la Polizia Stradale di Modena fornisce supporto.

Il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Modena ha illustrato le potenzialità per la provincia di Modena dell’applicazione del programma regionale INCIWEB, collegato al Sistema Statistico Nazionale, che consente una mappatura dell’incidentalità stradale e fornirà un ausilio di conoscenza per le valutazioni e le determinazioni degli Organi competenti.

Ci si è poi soffermati sui temi della formazione delle giovani generazioni sulla sicurezza stradale, sottolineando la ricchezza dell’offerta già svolta e programmata dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Municipale di Modena, una cui panoramica completa è stata offerta alle Autorità scolastiche. Si segnalano inoltre le sessioni informative/formative destinate dalla Polizia Municipale di Modena alla popolazione immigrata.

Particolare attenzione è stata dedicata al tema del supporto ai familiari delle vittime degli incidenti stradali. In tale quadro, sono stati acquisiti i contributi dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Modena, relativamente alle attività formative del personale operante.

Il Comandante della Polizia Stradale ha illustrato il Progetto Chirone, varato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza nel 2015 e operante anche nella provincia di Modena, che reca le Linee guida per l’operatore di polizia nell’approccio con le vittime di incidenti stradali e ferroviari. Si tratta, in sostanza, di mettere in campo comportamenti di vicinanza alle vittime e ai loro familiari mediante ogni accurato accorgimento per supportare e sostenere chi ha perso tutto nei delicati passaggi di costruzione delle strategie per chiamare a raccolta le risorse per continuare e vivere. Il Progetto verrà ulteriormente implementato ed esteso.

Non si è sottovalutato, nell’esame complessivo delle forze in campo per sostenere le vittime, l’importante ruolo dei servizi socio – sanitari che la provincia di Modena offre attraverso le Amministrazioni comunali e la AUSL ad elevati livelli.

Si è condiviso a riguardo l’intento di accrescere la dimensione di rete fra tutti i soggetti interessati.

La prossima riunione è stata programmata per il mese di giugno.