Il primo stralcio della manutenzione straordinaria dell’istituto Barozzi di Modena, risorse aggiuntive per il prolungamento della nuova Pedemontana, nel tratto da S.Eusebio alla SP 17 a Castelvetro, una quota di finanziamento, oltre a quella statale, per l’ampliamento del polo scolastico superiore di Vignola e lavori di manutenzione sulla rete viaria provinciale. Sono alcuni degli interventi finanziati con la prima variazione di bilancio della Provincia, approvata dal Consiglio provinciale venerdì 27 aprile (astenuti i consiglieri Antonio Platis e Roberto Benatti), che mette a disposizione quasi tre milioni 800 mila euro.

Come ha sottolineato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, «da quest’anno siamo di nuovo in grado di finanziare con nostre risorse una quota degli investimenti su strade e scuole. Le priorità sono le opere da completare come la Pedemontana e la riqualificazione delle nostre scuole e per garantire nuovi spazi. Rispetto agli anni scorsi c’è una positiva inversione di tendenza ma restano le incertezze e mancano risorse sufficienti per garantire tutti gli interventi di cui il territorio avrebbe bisogno».

I finanziamenti approvati provengono da maggiori entrate nel 2017 dell’Ipt per effetto del buon andamento del mercato dell’auto, oltre a risorse aggiuntive arrivate dalla Regione, ma anche economie sugli acquisti e risparmi sul personale, sceso a 262 dipendenti dai 555 del 2012.

Oltre alla quota della Provincia, pari a quasi 800 mila euro, per il prolungamento della Pedemontana che ha un costo di oltre 11 milioni di euro, sono finanziati, per quanto riguarda la viabilità, interventi sulla variante di Nonantola e sul ponte sullo Scoltenna lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro tra Pavullo e Sestola; sulla scuola, invece, oltre ai lavori al Barozzi per quasi un milione e 200 mila euro, e a Vignola (200 mila euro), saranno realizzati interventi di miglioramento al Venturi di Modena nella sede storica di via Belle arti e al polo Corni-Selmi in via Leonardo da Vinci a Modena.

Queste risorse si aggiungono a quelle messe a disposizione da altri enti per gli investimenti sui strade e scuole. Con l’avanzo, infine, sono stanziati anche quasi 600 mila euro per manutenzioni scolastiche e sulla viabilità e sono state accantonate le risorse, pari a 257 mila euro, per il rinnovo contrattuale dei dipendenti.

Nel piano investimenti anche 66 mln da altri enti per viabilità e scuole

Per gli investimenti, la Provincia, oltre alle risorse dell’avanzo di amministrazione, dispone di finanziamenti da Stato, Regione e Autobrennero, previsti dal bilancio 2018, approvato di recente, per oltre 66 milioni di euro.

Con queste risorse saranno realizzati l’ampliamento di un tratto della sp 413 per snellire i collegamenti tra Modena e Carpi e della strada provinciale 623 Vignolese tra il casello di Modena sud e Spilamberto, poi la rotatoria a Campogalliano tra la sp 413 via Fornace, l’adeguamento della provinciale 468 tra Carpi e Correggio, la tangenziale di S.Cesario e lavori in diversi tratti della viabilità dell’Appennino.

In programma anche la manutenzione straordinaria della rete viaria per quasi due milioni di euro che sarà effettuata nei mesi estivi, anche se, in base alle stime dei tecnici provinciali, per mantenere in efficienza la rete e realizzare il completo ripristino strutturale di tutti i tratti degradati, dopo anni di tagli, servirebbero risorse aggiuntive.

Tra i lavori previsti sull’edilizia scolastica superiore, spiccano i miglioramenti al Corni in largo Aldo Moro e al Cattaneo di Modena, Spallanzani e alle ex Messieri a Castelfranco Emilia, al Baggi di Sassuolo e l’ampliamento della palestra del Cavazzi-Sorbelli a Pavullo, oltre a diverse manutenzioni.

Quest’anno la Provincia ha in programma la conclusione di due interventi sull’edilizia scolastica: l’inaugurazione del nuovo Galilei a Mirandola e la riapertura della sede di via dei Servi, in centro storico a Modena, dell’istituto d’arte Venturi.

La Provincia gestisce la manutenzione di 58 edifici scolastici superiori, composti da 1400 aule, oltre 500 laboratori e 24 palestre.