Il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017.

L’esercizio 2017 rappresenta per l’Aeroporto di Bologna il nono anno consecutivo chiuso con nuovo record di traffico, con circa 8,2 milioni di passeggeri, in crescita del 6,7% rispetto al 2016 grazie all’introduzione di nuove destinazioni ed al potenziamento di rotte già attive.

L’esercizio 2017 conferma inoltre nuovamente la forte vocazione internazionale dello scalo di Bologna, con i passeggeri su voli internazionali – sia UE che extra-UE – pari al 76,3% del traffico, rispetto all’incidenza del 75% del 2016.

“Anche nel 2017 il nostro aeroporto si è affermato sempre più come uno scalo di rilevanza internazionale, grazie al costante incremento delle rotte verso aree strategiche che includono le maggiori destinazioni del mercato europeo, i voli Emirates con Dubai e, a partire dal prossimo mese di giugno, anche i collegamenti con il mercato cinese. L’aeroporto rappresenta così un volano strategico per lo sviluppo economico del nostro territorio, a supporto di imprese, professionisti e cittadini” ha commentato Enrico Postacchini, Presidente di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

“I risultati record raggiunti nel 2017, nono anno consecutivo di crescita del traffico passeggeri superiore alla media nazionale, rafforzano la creazione di valore per tutti gli stakeholder, a conferma della strategia di costante espansione dei collegamenti offerti, della sostenibilità del mix tra compagnie aeree tradizionali e low-cost e della rilevanza strategica dello scalo per il mercato italiano. L’Aeroporto di Bologna presenta una connettività unica sia verso il Nord che verso il Sud Italia, strategicamente al centro dei collegamenti ferroviari ed autostradali. In tale senso, l’ulteriore incremento delle rotte servite e, in particolare, i collegamenti da cinque città cinesi che saranno avviati con il mese di giugno 2018, rappresenteranno driver fondamentali per la continua crescita dell’aeroporto e del suo territorio” ha commentato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

Dati di traffico

Nell’esercizio 2017 l’Aeroporto di Bologna ha registrato un totale di 8.198.156 passeggeri, compresi i transiti e l’Aviazione generale, rispetto ai 7.680.992 passeggeri del 2016.

La crescita del traffico passeggeri è supportata sia dalla componente del traffico di linea, sia dalla componente low-cost. In particolare, il traffico di linea ha registrato una crescita dell’8,6%, grazie all’introduzione di nuovi voli (tra cui Tirana e Kiev, rispettivamente con Ernst Airlines e Dart Airlines) e al potenziamento delle frequenze di alcune delle principali compagnie internazionali verso alcuni hub (tra cui la maggiore frequenza giornaliera su Parigi di Air France, Alitalia su Roma e Catania, TAP su Lisbona, Jetairly su Marrakech e Air Dolomiti su Monaco).

Ugualmente, anche il segmento low-cost conferma l’incremento del traffico, con una crescita del 5,5% grazie al potenziamento delle operazioni da parte dei maggiori operatori attivi nello scalo, in particolare Ryanair, con l’attivazione di nuovi collegamenti verso Napoli, Praga, Colonia, Bratislava, Eindhoven e Lisbona, Wizzair, che ha introdotto il volo per Suceava e incrementato le frequenze per Chisinau, Craiova e Timisoara, nonché Eurowings, che ha introdotto un nuovo volo per Amburgo dalla Summer 2017.

Nel 2017 si registra un aumento del traffico anche nel segmento charter (+8,5%), grazie alla moderata ripresa dei voli per l’Egitto, che rimane tuttavia piuttosto limitato rispetto al traffico complessivo dell’aeroporto.

Il load factor medio (coefficiente di riempimento di un aeromobile) conferma il positivo trend di crescita, passando dal 78,5% del 2016 all’80,9% del 2017, grazie all’incremento dei passeggeri superiore rispetto all’aumento dei posti offerti.

Infine, si conferma il solido incremento del traffico cargo, pari a 56.132.109 kg, in crescita del 17,7% rispetto al 2016, grazie alla crescita dei volumi in tutte le componenti del traffico.

Analizzando il traffico per aree geografiche, si registra come poco meno di un quarto dei passeggeri (23,7%) sia domestico, seguito da Spagna (14,4%), Germania (10,0%), Regno Unito (8,4%) e Romania (5,7%).

A conferma della solidità del traffico incentrato sull’Aeroporto di Bologna, sono oggi 106 le destinazioni che sono raggiungili direttamente, con 45 compagnie aeree attive nello scalo. Ryanair si conferma la prima compagnia per numero di passeggeri, seguita da Wizz Air, Alitalia, Lufthansa, Air France e British Airways.

Andamento della gestione

I ricavi consolidati nell’esercizio 2017 ammontano a 99,1 milioni di euro, in crescita del 9,6% rispetto a 90,4 milioni del 2016, grazie al trend positivo registrato sia dai ricavi per servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali), che dai ricavi per servizi non aeronautici.

In dettaglio, i ricavi per servizi aeronautici ammontano a 53,2 milioni di euro, con una crescita del 10,3%, supportati dall’incremento del traffico e dal miglioramento delle condizioni contrattuali con alcuni vettori. I ricavi per servizi non aeronautici sono, invece, pari a 38,2 milioni di euro, con una crescita dell’8,3% grazie al positivo andamento di tutte le voci che li compongono ed in particolare dei servizi ai passeggeri, delle subconcessioni retail e della gestione parcheggi.

I costi di gestione ammontano a 64,9 milioni di euro, con un incremento del 4,3% legato ai maggiori costi per materiali di consumo e merci (+26,2% per i più elevati costi di acquisto di carburante), ai costi per servizi di costruzione (+12,3%, in parallelo ai maggiori ricavi per effetto dei superiori investimenti), agli oneri diversi di gestione (+11,1%), alla voce canoni, noleggi ed altri costi (+5,9%) ed al costo del personale (+5,1% a seguito dell’incremento dell’organico medio di 13 risorse equivalenti full-time funzionali ad attività sensibili all’aumento del traffico, come alcune funzioni di sicurezza).

Risultati reddituali

L’EBITDA consolidato nell’esercizio 2017 è risultato pari a 34,2 milioni di euro, in crescita del 21,3% rispetto al dato di 28,2 milioni del 2016. L’EBIT consolidato si è attestato a 22,6 milioni di euro, con un incremento del 31,0% rispetto al dato di 17,3 milioni del 2016.

Il risultato netto dell’esercizio 2017 si attesta a 16,2 milioni di euro, in crescita del 41,9% rispetto agli 11,4 milioni del 2016, grazie alla solida crescita del traffico ed alle collegate dinamiche positive su tutte le linee di ricavo, nonché all’azione di contenimento nella struttura dei costi. La quota di competenza del Gruppo è pari a 16 milioni di euro contro 11,3 milioni di euro del 2016 (+41,2%).

Dati patrimoniali e investimenti

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2017 è positiva per 10 milioni di euro, in ulteriore miglioramento rispetto al dato positivo di 8,5 milioni a conclusione dell’esercizio 2016. Tale trend positivo è riconducibile primariamente al minor indebitamento bancario legato alla restituzione delle rate in scadenza di alcuni finanziamenti per 5,8 milioni di euro.

Confermata la solidità patrimoniale del Gruppo, con un Patrimonio Netto Consolidato di 172,3 milioni di euro in crescita rispetto ai 166,1 milioni di fine 2016, incremento che tiene conto oltre che del risultato del periodo anche della distribuzione dei dividendi 2016 deliberata dall’Assemblea dei Soci del 27 aprile 2017 per 10 milioni di euro.

Gli investimenti complessivi realizzati nel corso del 2017 sono pari a 12,4 milioni di euro, di cui 4 milioni per gli investimenti legati all’esecuzione del Masterplan (principalmente infrastrutture) ed il rimanente per investimenti destinati all’operatività aeroportuale, volti a migliorare costantemente il servizio offerto al passeggero.

Proposta di dividendo

Sulla base del risultato di utile netto di esercizio di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna SpA, pari a 14,9 milioni di euro, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,392 euro per ciascuna azione ordinaria, con un payout pari al 95%.

Il dividendo, ove approvato dall’Assemblea prevista per il prossimo 24 aprile 2018, sarà in pagamento dal 9 maggio 2018, con stacco cedola (la n. 3) a partire dal 7 maggio 2018, e con data di legittimazione a percepire il dividendo (record date) il giorno 8 maggio 2018.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione

Nei primi due mesi del 2018 l’aeroporto ha registrato 1.141.342 passeggeri, con una crescita dell’11,7% sullo stesso periodo del 2017. I movimenti sono stati 9.584, con una crescita del 6,3%.

Relativamente all’avvio dei nuovi collegamenti e ad incrementi di frequenza:

– KLM ha introdotto la quarta frequenza giornaliera sulla rotta Bologna-Amsterdam a partire da Febbraio 2018; – Ural Airlines avvierà nuovi collegamenti per sei destinazioni in Russia con una frequenza settimanale nella Summer 2018; – Blue Panorama avvierà nuovi collegamenti diretti (60 voli in arrivo e altrettanti in partenza) da/per la Cina a partire dal 15 Giugno 2018; – Georgian Airways avvierà un nuovo volo per Tbilisi con 2 frequenze settimanali a partire dalla Summer 2018; – Aegean Airlines avvierà un nuovo volo stagionale per Atene con 2 frequenze settimanali durante la Summer 2018; – Alitalia introdurrà: – un nuovo volo stagionale per Palermo con due frequenze giornaliere da Giugno a Settembre 2018; – la seconda frequenza giornaliera sulla rotta Bologna-Catania nella Summer 2018; – Aeroflot introdurrà la terza frequenza giornaliera sulla rotta Bologna-Mosca a Luglio 2018; – Vueling introdurrà la seconda frequenza giornaliera sulla rotta Bologna-Barcellona nella Summer 2018.

***

Il Consiglio ha deliberato di convocare per il giorno 24 aprile 2018, alle ore 15.00 presso la sede legale della società (via Triumvirato 84, Bologna), l’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio di esercizio 2017 e della proposta di distribuzione di dividendo, per la nomina di due amministratori a seguito delle dimissioni di due consiglieri occorse nell’ultimo trimestre del 2017, nonché, infine per l’annuale approvazione della politica per la remunerazione.