Oggi in Prefettura, nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Maria Patrizia Paba sono stati sottoscritti tre Protocolli d’intesa in materia di sicurezza con il Presidente dell’Unione delle Terre D’Argine e con il Sindaco di Fiorano Modenese. I Protocolli, che giungono a seguito di un intenso lavoro di condivisione di valutazioni, sono i seguenti:

  • Controllo del vicinato, che mette a sistema esperienze già positivamente avviate nel segno di una cittadinanza attiva e collaborativa con le Forze di sicurezza;
  • Mille occhi sulla città, che prevede il contributo degli Istituti di vigilanza privata nello svolgimento delle funzioni di sicurezza complementare, in ausilio alle Forze di Polizia e alle Polizie locali;
  • Sicurezza nelle discoteche e nei locali di intrattenimento, in collaborazione con le organizzazioni dei gestori, riguarda principalmente i nostri giovani, ed è volto a creare un percorso virtuoso di prevenzione e controllo di fenomeni devianti e contrastare la discriminazione mantenendo uno spazio di sano divertimento e senza effetti di disturbo per l’ambiente circostante.

La sigla dei documenti si inserisce in un percorso di collaborazione fra la Prefettura, le Forze dell’Ordine e le Amministrazioni locali mediante strumenti pattizi di sicurezza urbana; tale percorso, avviato con la sottoscrizione dei Protocolli da parte del Sindaco di Modena a maggio 2017 in attuazione del Patto per Modena sicura, ha già riguardato Sassuolo, Formigine e Maranello ed è in via di progressiva estensione alle altre realtà della provincia.

Nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, cui ha preso parte il Presidente della Provincia e Sindaco di Modena, sono stati affrontati altri importanti temi quali la sicurezza nelle strutture sanitarie con la partecipazione del Dott. Ivan Trenti, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera. Verranno in prosieguo chiamati a fornire il loro contributo gli altri esponenti del sistema sanitario della provincia di Modena.

Il Comitato prosegue nel suo programma di esame e valutazione delle diverse tematiche riguardanti la sicurezza mediante l’ascolto diretto delle voci rappresentative del territorio.

Sono state, poi, illustrate le Linee generali per le politiche pubbliche per la sicurezza integrata adottate dal Ministro dell’Interno e condivise nella Conferenza Stato – Regioni e Autonomie Locali. A tal proposito è stato condiviso il varo di una mappatura completa dei sistemi di videosorveglianza, in vista di una razionale copertura del territorio e dell’efficace controllo dei luoghi “a rischio” anche sul piano dei fenomeni di degrado urbano e di criminalità diffusa, in un quadro di raccordo delle Polizie locali con le Forze dell’Ordine.