Foto: Google Maps

C’è tempo fino alle 13 di lunedì 16 aprile 2018 per presentare la propria offerta per la gestione dei locali al piano terra del Palazzo municipale di Modena, in piazza Grande all’angolo con via Castellaro, dove ora si trova il Caffè Concerto.

Il Comune ha infatti pubblicato il nuovo bando per la gestione di locali destinati ad attività di somministrazione di alimenti e bevande oltre che ad iniziative culturali e di intrattenimento, che mantiene la struttura del bando precedente ritirato, così come le condizioni economiche e i criteri di gara, ma viene arricchito di chiarimenti e informazioni relativi ai quesiti posti nelle scorse settimane e integrato con una puntuale regolamentazione delle modalità e delle tempistiche relative ai sopralluoghi (comunque non obbligatori) e alle eventuali ulteriori richieste di chiarimenti. Con il nuovo avviso, ad esempio, si definisce che queste ultime potranno essere inviate utilizzando esclusivamente un indirizzo di posta elettronica certificata e inviate a politichepatrimoniali@cert.comune.modena.it entro e non oltre le ore 13 di martedì 3 aprile. Le risposte di interesse generale saranno pubblicate direttamente sul sito dell’avviso, a disposizione di tutti i soggetti interessati.

La concessione riguarda spazi per circa 650 metri quadrati di superficie catastale, ma anche gli attuali arredi del Caffè concerto, realizzati a suo tempo sulla base delle indicazioni della Sovrintendenza, così da rendere paritarie le condizioni per la partecipazione alla gara.

I soggetti interessati potranno presentare l’offerta consegnandola a mano o per raccomandata all’ufficio Servizio Patrimonio (via Santi 40, Modena, quinto piano). Il bando è pubblicato sul sito del Comune: www.comune.modena.it/bandi. Nel frattempo è stata garantita la continuità della gestione del locale tramite un affidamento diretto fino al 23 aprile, eventualmente prorogabile per un periodo di cinque mesi.

L’assegnazione per 12 anni, con eventuale proroga tecnica di 12 mesi, avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa al rialzo rispetto all’importo del canone annuo a base di gara (97 mila e 336 euro), per un massimo di 20 punti, e sulla base di un progetto gestionale, per un massimo di 80 punti: 60 attribuiti in base al progetto di gestione (allestimento del servizio, gestione del personale, offerta di prodotti e menù), 20 per il programma di iniziative culturali e di intrattenimento.