“La Giornata della Donna è una ricorrenza che va riscoprendo significati sempre più profondi. Non solo le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui sono state e sono spesso ancora oggetto. Unimore verso queste tematiche ha dimostrato di essere da sempre molto attenta; ne è un esempio l’istituzione del CUG – Comitato Unico di Garanzia di Unimore, un organo di ateneo per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, che proprio in questi giorni ha organizzato, tra le altre iniziative, il convegno “Donne, tecnologie e lavoro: il digital gender gap”, in collaborazione con il Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (CRID) dell’Ateneo, altro organismo impegnato sul fronte dell’affermazione e della declinazione dei diritti”. Così il Magnifico Rettore Unimore Angelo O. Andrisano.

“Ricordo anche che Unimore, in occasione della Festa della Donna, attraverso il Centro Studi “Lavori e Riforme” (Ceslar), organizza l’iniziativa “Caregiver: in italiano chi cura un familiare”, un approfondimento sulle più recenti disposizioni legislative legate alla figura di chi si occupa della cura di un famigliare, ruolo che in Italia è nella maggioranza dei casi rivestito dalle donne. Citando questi appuntamenti colgo l’occasione per rivolgere in questo giorno un ringraziamento a tutte le donne, docenti, personale tecnico-amministrativo e studentesse per il fondamentale contributo che hanno dato e sanno dare quotidianamente alla crescita di Unimore e più in generale alla comunità”.