Questa mattina al Nido Gatto Talete un bimbo, passando attraverso un cancello pedonale rimasto aperto, si è avventurato per pochi metri in via Ungaretti. Raccolto da una passante, è stato riconsegnato all’educatrice che, accortasi della sua scomparsa, si era precipitata a cercarlo.

L’episodio è avvenuto dopo le 11.00, al termine di un’attività svoltasi nel giardino del nido, cui avevano partecipato 8 bimbi con 2 educatrici: al rientro nell’ingresso del nido, una educatrice si è subito resa conto che mancava un bambino, ha lasciato in custodia i bambini all’altra collega e si è recata immediatamente in giardino. Ha cercato disperatamente per tutto il nido anche nella parte in continuità con l’adiacente scuola dell’infanzia. A quel punto, si è accorta che il bambino era fuori dal nido e che una passante lo aveva fermato. Ha subito preso in braccio il bambino e lo ha riportato dentro al servizio.

In base a un primo rapporto del servizio, il bambino era sereno, la mamma è stata avvisata ed ha avuto modo di confrontarsi con le educatrici.

Per quanto riguarda il cancello che era rimasto aperto, questa mattina il comune era stato avvisato del problema con una mail, e il fabbro subito inviato sul posto ha provveduto alla riparazione.

A scanso di equivoci, anche in relazione a quanto scritto sui social da persone evidentemente non bene informate – spiega una nota del Comune – si specifica che il cancello è in buono stato: risistemato in occasione dei lavori di adeguamento alla normativa antincendio (circa due anni fa), era stato riparato il 5 giugno 2017 per problemi alla serratura, un altro intervento era stato fatto il 20 settembre scorso a seguito di segnalazione di alcuni genitori, mentre il documento di valutazione dei rischi della Scuola materna Cipì (che utilizza la stessa area esterna), trasmesso in data 21/12/2017, non rileva criticità al cancello.
Il cancello consente l’accesso pedonale all’area della Scuola Materna Cipì e dell’Asilo Nido Gatto talete, in via Ungaretti.

Accertamenti sulle eventuali responsabilità dell’accaduto sono in corso in queste ore da parte del Settore Educativo e Scolastico dell’Unione Reno Galliera