Che cosa significava essere donne in un paese dell’Emilia tra il 1968 e il 1977?  Con “Tre vite in una”, la conferenza- spettacolo degli storici Daniel Degli Esposti e Beatrice Tioli, a Castelnuovo si proverà a riscoprire insieme le tante “vite” imposte al genere femminile, a mezzo secolo esatto dagli avvenimenti che caratterizzarono il ’68.

È questo l’appuntamento, organizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Castelnuovo insieme al Circolo Caos e all’Istituto Storico di Modena, per celebrare la Festa della Donna, giovedì 8 marzo alle 20.30, presso la Sala Polivalente di via Ciro Bisi.

Alla ricostruzione degli eventi, frutto di ricerche storiche, s’intrecciano brani musicali, letture a cura del Circolo Caos e testimonianze di donne castelnovesi che hanno partecipato alla vita lavorativa e sociale della comunità.

La parte musicale sarà curata da Max Po (batteria e percussioni), Maxy Gallesi
(piano e cori), Denis Bastoni (voce e chitarra). Prima della conferenza sono in programma gli interventi di Daniela Sirotti Mattioli, vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità, e di Ivana Fraulini, Consigliera Comunale e rappresentante del Circolo Caos.

L’ingresso alla conferenza-spettacolo è gratuito: a tutti i partecipanti sarà offerto un piccolo rinfresco con tè, tisane, torte e biscotti, oltre ad una mimosa, simbolo della giornata, in omaggio.