‘Ormai è noto e tristemente verificabile da ognuno di noi. Molte strade di Sassuolo presentano scarsa manutenzione e, quel che è peggio, i rattoppi spesso durano dalla sera alla mattina. Il rischio di danni a persone e mezzi provocato da buche e cattivo manto stradale è evidente e reale. Si sente infatti di troppe denunce di cittadini inciampati e caduti o che hanno danneggiato i loro mezzi , che chiedono di essere risarciti costretti, per giunta, ad attendere tempistiche lunghissime e ingiustificabili per ottenere ragione delle loro pretese. Quali siano le conseguenze economiche per privati ed erariali per il Comune, obbligato a risarcire gli infortunati per danni provocati dalla propria inefficienza, non ci è dato di sapere’.

Per questo ho presentato una interrogazione consigliare alla giunta al fine di conoscere i punti più a rischio, il tasso di incidentalità, l’eventuale collegamento con la scarsa manutenzione e i costi per i danni pagati. E’ quindi necessario fare il punto sulla situazione, al fine di evidenziare le criticità maggiori e programmare interventi seri e duraturi per garantire la sicurezza.

Così il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Claudia Severi alla luce di diverse segnalazioni ricevute sulle numerose buche che, soprattutto con maltempo, sono tornate evidenti e pericolose per la circolazione.

Chiediamo al comune di illustrare, in Consiglio comunale, lo stato in cui versano le strade nel comune di Sassuolo, la relativa manutenzione, ed i punti più critici per tasso di incidentalità. Anche perché il Comune, per la copertura di eventuali danni legati alle infrastrutture comunali, ha stipulato una assicurazione che prevede una franchigia. In sostanza quanti danni paga il Comune e quanti l’assicurazione? In ballo ci sono soldi pubblici e qui è ancora meglio vederci chiaro. Così come sui lavori di manutenzione sulle strade, sia ordinari che straordinari, sulla qualità degli interventi fatti per la copertura delle buche e per il rifacimento del manto stradale, che però ancora oggi versa in molti tratti in uno stato di abbandono e pericoloso degrado’.