Una delegazione di Commercialisti modenesi, guidata dal Presidente dell’Ordine dott. Stefano Zanardi, ha partecipato oggi a Roma agli Stati Generali della professione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. La manifestazione, organizzata dal Consiglio nazionale della categoria, ha visto la partecipazione di oltre 1500 delegati da tutta Italia, convenuti nella Capitale in rappresentanza degli oltre 115mila iscritti per presentare alle forze politiche alcune proposte anti-burocrazia e di semplificazione della normativa fiscale per imprese e cittadini, nell’auspicio che questi importanti argomenti abbiano un ruolo di rilievo nella prossima legislatura.

Agli Stati Generali della professione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili hanno partecipato esponenti politici di vari schieramenti: per il Governo sono intervenuti i ministri Andrea Orlando e Beatrice Lorenzin, nonché il viceministro Luigi Casero; presenti anche Renato Brunetta (Forza Italia), Chiara Gribaudo (PD), Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), Matteo Salvini (Lega) ed Enrico Zanetti (Noi con l’Italia).

“I Commercialisti modenesi si associano ai colleghi di tutta Italia per chiedere maggiore semplificazione in ambito fiscale, una riduzione degli obblighi burocratici a loro carico e l’adozione di adeguati strumenti di tutela e di rappresentanza in sede istituzionale” dichiara Stefano Zanardi, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e Degli Esperti Contabili di Modena. “Anche in ambito locale – afferma il dott. Zanardi – ci impegneremo per rilanciare iniziative come questa ed altre, allo scopo di individuare le possibili soluzioni ai principali fattori di criticità esistenti nel rapporto tra Fisco e contribuenti”.

Nel corso della sua relazione introduttiva, il presidente nazionale dei commercialisti, Massimo Miani, ha fotografato con puntualità l’estrema complessità del fisco italiano. Per Miani “Il nostro sistema tributario somiglia sempre più ad una Babele indecifrabile, ed è appesantito da un numero eccessivo di adempimenti con scadenze ravvicinate, dalla proliferazione di istruzioni di difficile comprensione emanate in prossimità – se non dopo – le scadenze di legge, a cui si sommano le continue modifiche e rimaneggiamenti delle norme fiscali e la continua richiesta di dati talvolta già in possesso dell’Amministrazione Finanziaria. Il nostro auspicio è che la legislazione in materia fiscale torni finalmente a mettere al centro dell’attenzione i principi fondamentali dello Statuto dei diritti del contribuente, in modo da realizzare un sistema fiscale caratterizzato da maggiore stabilità e certezza, con adempimenti a carico dei contribuenti più semplici e ridotti nel loro numero, così da restituire anche a noi professionisti condizioni di lavoro dignitose nell’assolvimento delle nostre funzioni in ambito fiscale”.

(da sinistra a destra: Stefano Zanardi, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e Degli Esperti Contabili di Modena ed i colleghi Umberto Baisi, Deborah Righetti, Alessandro Cavani)