Le linee di bilancio per il 2018 ed il Documento Unico di Programmazione aggiornato non vede variazioni importanti dal  punto di vista della politica delle entrate  fiscali locali e quindi la pressione fiscale è rimasta  al massimo consentito, circa 660 per abitante.

Entrate fiscali complessive, previste, per il 2018 euro 27.139.999 a fronte di entrate per  2017 in euro 27.312.000.

E’ stato anche previsto  un correttivo, rappresentato da un accantonamento di euro 3.000.000  come riserva per i crediti non riscossi (tasse non pagate).

Abbiamo già detto che il Consiglio Comunale ha fatto bene a  deliberare la sanatoria per le cartelle non pagate.

Una   prima novità sul fronte delle entrate: è prevista una gara di appalto per la riscossione coattiva, che dovrebbe superare  quella già in atto, con una società esterna, per un importo di euro 163.934 divisi in due anni (2018 e 2019).

I Sindaci Revisori sono tornati sull’argomento, ricordando che la riscossione coattiva era stata assegnata ad SGP ma non è stato fatto niente tanto è vero che ora c’è una società esterna che sta gestendo  i  disastrosi risultati del passato.

Strano che non c’è un impegno politico per la destinazione delle entrate derivanti dalla sanatoria della   rottamazione delle cartelle non pagate che andrebbero destinate al calo della pressione fiscale o al sociale.

Un sacco di soldi sono stati previsti  per le gare relative al settore scolastico, ne prendiamo una:  (progettazione e gestione servizi educativi prima infanzia euro 925.864), legittimo chiedersi, ma in tanti anni non siamo  riusciti a creare delle professionalità interne, o quantomeno a livello di Unione dei Comuni del Distretto?

Che dire del servizio Direzione delle Entrate ? in tre  righe è espressa la strategia per la lotta alla evasione e nemmeno una parola per una rinnovata   collaborazione con gli organi dello Stato quali la  Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate.

Novità interessante, nel piano degli investimenti ci sono 14.000.000 di euro per la costruzione di Casa Serena,  inizio lavori nel febbraio 2018 e fine lavori aprile 2019. I soldi provengono da privati attraverso  la finanza di progetto il  tutto assegnata alla gestione burocratica di SGP, c’è da fare il progetto e poi la gara.

Una notazione pratica:  sentita la gente dei quartieri, operatori e famiglie di ospiti di Casa Serena, sarebbe buona cosa   la ristrutturazione dell’attuale sede in località Salvarola… anche per tagliare le unghie ai professionisti della speculazione che hanno annusato grandi affari sulle aree di risulta, basta vedere le determinazioni del PSC.

Non abbiamo visto un soldo per la Casa della Salute prevista dal PAL e tristemente bisogna dire che solo Sassuolo, in Provincia di Modena è rimasta fuori dai finanziamenti Regionali

Mario Cardone