Si sono svolti nei giorni scorsi due incontri tra l’amministrazione comunale e l’istituto comprensivo Don Dossetti e un’assemblea con i genitori dei bambini che a settembre inizieranno la scuola primaria. Il Sindaco e gli assessori alla scuola e all’urbanistica hanno voluto rendere noto alle famiglie – che entro il 6 febbraio devono iscrivere i bambini alla scuola elementare – che da settembre una parte degli alunni verrà collocata nelle strutture prefabbricate per consentire l’inizio  dei lavori  di ristrutturazione in programma per la scuola elementare “Rodari” presso la Cremeria. Il Comune è oggi infatti nelle condizioni di poter procedere autonomamente a conclusione di un iter processuale che ha visto l’Amministrazione comunale incassare la fideiussione bancaria di 2milioni di euro che Cariparma aveva garantito anni fa per la ristrutturazione della scuola primaria Rodari (e non per altre opere o per destinazioni d’uso differenti) nell’ambito del progetto di urbanizzazione “Pratonera”.

L’edificio “Rodari” attualmente ospita le classi prime e seconde della scuola primaria. L’avvio dei lavori è fissato nei primi mesi dell’anno scolastico 2018-2019. Nel periodo di durata del cantiere (due anni) è previsto che le classi a tempo normale saranno nella struttura prefabbricata mentre le classi del tempo lungo saranno ospitate nell’ex scuola I Tigli (adiacente alle Medie e alle elementari De Amicis) di cui si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e che sarà inaugurata nel mese di marzo, con a disposizione la nuova mensa. La struttura prefabbricata sarà collocata nella zona sud del Parco dello sport, adiacente al parcheggio del circolo Tennis, con a disposizione 70 posti auto, area verde, area sportiva.

Alla conclusione dell’intervento la nuova “Rodari” rispetterà tutti gli standard in materia di sicurezza e di antisismica. Le aule dislocate su due piani saranno più grandi di quelle attuali (passeranno da 45 mq a 60 mq e saranno complessivamente dieci) e saranno ricavati otto laboratori. La superficie del cortile, a fronte dell’ampliamento, non si ridurrà  in quanto verranno utilizzate aree adiacenti all’attuale cortile prima non fruibili.

Questo progetto di ristrutturazione è da intendersi in un’ottica di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, da anni perseguito dall’Amministrazione, in particolare dell’area della Cremeria come vero e proprio polo scolastico e della formazione. I lavori, nei diversi edifici scolastici,  avverranno attraverso l’utilizzo di fondi già stanziati, finanziamenti statali e regionali (senza aumento delle tasse o tagli ad altri servizi).

Il progetto “Rodari” fa parte di una programmazione che nel giro di due anni vedrà la ristrutturazione e messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici del Comune. Il Comune ha ottenuto infatti ulteriori fondi che permetteranno il consolidamento sismico e l’efficientamento energetico di altre scuole del paese. Sono stati assegnati dal Governo 450mila euro per il complesso scolastico Le Betulle (che comprende scuola dell’infanzia e nido) e 700mila euro per la scuola secondaria di primo grado Galileo Galilei. Tutto questo va ad aggiungersi alla costruzione della nuova scuola dell’infanzia “I Tigli” a Roncaglio e all’imminente inaugurazione della ristrutturazione della vecchia scuola “I Tigli”. L’amministrazione comunale incontrerà nelle prossime settimane anche le famiglie degli alunni di tutto l’Istituto Comprensivo per illustrare i cambiamenti che comporterà il progetto di ristrutturazione della Rodari.