Inaugurato a Modena il Centro di Formazione Avanzata e Simulazione Medica della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Realizzato col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi permetterà attraverso l’uso di manichini “intelligenti” dotati di una complessa sensoristica di simulare in laboratorio il paziente e di creare quindi uno scenario realistico su cui potrà addestrarsi il medico in formazione, nonché l’allievo di tutte le professioni sanitarie.

Unimore si colloca quindi all’avanguardia nella preparazione dei futuri medici e dei professionisti operanti nell’ambito delle Professioni Sanitarie dotandosi di un Centro di Formazione Avanzata e Simulazione Medica – FASiM, attrezzata con le più moderne strumentazioni.

La struttura, realizzata grazie al fondamentale sostegno offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, è stata inaugurata alla presenza di autorità accademiche e civili mercoledì 24 gennaio.

I principali beneficiari del Centro sono i quasi 3.000 iscritti ai corsi di laurea di area medico-sanitaria e gli oltre 500 iscritti alle Scuole di Specializzazione medica di Unimore, che assoceranno alla preparazione teorica quella pratica.

“Nel FASiM sarà possibile adottare metodologie formative attive e centrate sullo studente – spiega la prof.ssa Fausta Lui, Presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia di Unimore -. Grazie a simulatori, manichini e trainer potranno essere acquisite numerose competenze necessarie per le professioni della salute. Mi riferisco a molte abilità pratiche, ma, grazie alla simulazione avanzata, che permette di ricreare scenari clinici realistici, anche a competenze ulteriori, quali ad esempio affrontare le emergenze e lavorare in gruppi interdisciplinari e interprofessionali. Queste modalità didattiche contribuiscono quindi a salvaguardare i pazienti, garantendo loro cure affidabili e sicure e riducendo il rischio clinico”.

“Con questo Centro – afferma il Presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Unimore prof. Giovanni Pellacani – contiamo di migliorare ulteriormente la qualità della nostra didattica, che l’indagine Censis valuta ai vertici in Italia. Sono, infatti, certo che il FASiM arricchirà le abilità e la preparazione dei nostri iscritti, che potranno contare su una valida opportunità di sperimentare a livello clinico quanto apprendono nel corso della loro formazione”.

Il FASiM è stato realizzato al piano terra dell’edificio MO30 degli ex Istituti Anatomici, nell’area del Policlinico.

La ristrutturazione edilizia di questi spazi, iniziata l’8 giugno 2017 e ultimata il 22 settembre 2017, ha comportato la realizzazione di 5 sale multimediali con relative sale di regia, un’aula multimediale da 18 posti, un’altra aula da circa 50 posti collegata con le sale simulazioni, un magazzino, uno spogliatoio e i servizi igienici.

Il Centro, inoltre, dispone di una ampia dotazione strumentale, fra cui un manichino simulatore avanzato adulto, un manichino simulatore ecografico avanzato, e numerosi manichini a bassa fedeltà e skill trainer.

Per completare i lavori, comprendenti l’allestimento dei locali con arredi, impianti audio-video, ecc, sono stati spesi complessivamente 900.000,00 euro, quasi 650mila dei quali a carico della Fondazione Cassa Risparmio di Carpi e 250mila a carico di Ateneo e Dipartimenti di area medica di Unimore.

“La realizzazione del FASiM, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, – commenta il Magnifico Rettore prof. Angelo O. Andrisano – conferma la costante attenzione del Ateneo verso la preparazione dei suoi giovani iscritti e lo sforzo di offrire proposte didattiche avanzate e moderne che allineino la formazione dei futuri medici ai migliori standard internazionali”.