La raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta arriva alla Zona artigianale industriale di Modena est, la più grande e l’ultima delle Zai modenesi a essere interessata dal nuovo servizio partito all’inizio del 2016.
Il progetto di raccolta differenziata, che riguarderà circa un migliaio di utenze, produttive e domestiche, sarà presentato in un’assemblea pubblica lunedì 22 gennaio, alle 18, alla Polisportiva Modena est (via dell’Indipendenza 25).
All’incontro interverranno gli assessori del Comune di Modena Giulio Guerzoni, all’Ambiente, e Irene Guadagnini, alla Partecipazione e ai Quartieri; Paolo Paoli, responsabile distretto Modena – Direzione servizi ambientali Hera; Carmelo Belardo, presidente del Quartiere 2.
Ultima delle zone artigianali e industriali (dopo, nell’ordine, Torrazzi, Nazioni, Bruciata ed Emilio Po, partita lo scorso ottobre) a essere coinvolta dal progetto di raccolta differenziata porta a porta, quella di Modena est conta circa 1.050 utenze, per oltre il 60 per cento non domestiche, distribuite in 44 vie.
Il porta a porta integrale dei rifiuti ha l’obiettivo di promuovere la raccolta differenziata – nelle zone Torrazzi e Nazioni, le prime a partire, è passata dal 30 per cento prima dell’avvio del progetto al 70 per cento – e di garantire un servizio ottimale e più efficace per le aziende e un maggior decoro urbano, dimostrandosi particolarmente efficace per disincentivare l’abbandono dei rifiuti. Nelle altre Zai dove è stata applicato le denunce per abbandono dei rifiuti sono infatti diminuite del 90 per cento.
L’incontro di lunedì 22 gennaio apre un periodo dedicato all’informazione di tutti gli utenti da parte di tutor ambientali e tecnici specializzati di Hera che da gennaio a marzo spiegheranno le nuove modalità di raccolta e consegneranno il kit e il materiale informativo. Nello stesso periodo saranno anche approfondite le richieste e le necessità particolari degli utenti. La raccolta porta a porta prenderà il via tra la fine di marzo e l’inizio di aprile.