Settanta anni e non sentirli: la Costituzione, entrata in vigore il primo gennaio 1948, è ancora una guida sicura per le nuove generazioni. Ed è il frutto della lotta di Liberazione, che deve rimanere un riferimento negli anni a venire. Con questo spirito il sindaco di Casalgrande Alberto Vaccari, alla presenza dell’assessore Milena Beneventi, dei rappresentanti dell’Anpi e della dirigente scolastica Fiorella Magnani, ha consegnato la Medaglia della libertà ai familiari del partigiano Giuseppe Collini, conferita dal Ministero della Difesa ai combattenti che si sono distinti nella lotta di Liberazione.

Nella stessa cerimonia, che ha avuto luogo nella sala del Consiglio comunale, il primo cittadino ha distribuito copie della Costituzione ai ragazzi (circa 200) delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di Casalgrande. Un ideale passaggio di consegne, dai giovani che si batterono per la democrazia alle nuove generazioni. “Una delle cose più belle della Costituzione  – ha detto il sindaco Vaccari ai ragazzi – è che all’interno degli articoli fondamentali vengono usati verbi al positivo: la Repubblica attua, promuove. Un solo verbo è al negativo: è quel ‘ripudia’ che viene utilizzato per rifiutare la guerra. Il nostro Tricolore è la bandiera della pace che c’è, quella di cui godiamo dal 1948, in quanto frutto dei principi che danno vita alla nostra Carta fondamentale”.