Rossa, ma con una buona dose di grigio nella livrea. E’ questa la novità cromatica più significativa della Desmosedici Gp18, svelata dalla Casa di Borgo Panigale. Nel cuore dello stabilimento è stato presentato il Ducati Team 2018 che, con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, prenderà parte al Campionato Mondiale MotoGP. Tutto è pronto per affrontare l’impegnativa stagione, con la prima delle 19 gare in calendario in programma in Qatar il 18 marzo. Andrea e Jorge a fine mese torneranno in sella alla Desmosedici GP versione 2018.

Una moto “con qualche cavallo in più nel motore”, ha detto il direttore generale Gigi Dall’Igna, spiegando che quella mostrata non è ancora la carena definitiva e ha aggiunto: “Quando si arriva a lottare per vincere il titolo, come è successo a noi l’anno scorso, può essere facile perdere la giusta strada nello sviluppo della moto, per cui tutte le novità che introdurremo sulla nuova Desmosedici GP saranno nel segno dell’evoluzione e non della rivoluzione. Ritengo che entrambi i piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, siano un vero valore aggiunto per noi e che entrambi possano puntare a lottare per il titolo mondiale nel 2018. Dobbiamo solo fare l’ultimo passo, e sappiamo che non sarà facile perché ci stiamo confrontando con degli avversari molto agguerriti e con aziende più grandi di noi. In ogni caso cercheremo di fare il possibile perché il 2018 sia un anno davvero indimenticabile per noi e per tutti i ducatisti.”

“Sono state tutte bellissime le Desmosedici – ha commentato Dovizioso – ma questa ha qualcosa in più e l’aggiunta del grigio la rende più aggressiva e più bella”.

“L’anno scorso è stato un anno strepitoso, ricco di successi, e abbiamo anche imparato tante cose su cui continueremo a lavorare quest’anno. La nostra moto aveva ancora alcune caratteristiche che ci hanno reso la vita difficile su alcune piste e, per il 2018, ci siamo focalizzati a migliorare questi aspetti perché dobbiamo sempre essere in grado di lottare per il podio, su tutti i circuiti. Dopo essere arrivati secondi con sei vittorie nel 2017, naturalmente il nostro obiettivo non può che essere quello di lottare per vincere il campionato, ma dobbiamo restare con i piedi per terra perché sappiamo che ogni anno ha una storia a sé. Partiamo comunque dalla buona competitività dello scorso campionato e dobbiamo solo rimanere focalizzati al 100% come l’anno scorso, quando abbiamo lavorato davvero molto bene insieme al mio team”.

E anche per Jorge Lorenzo la combinazione tra rosso, bianco e grigio dà alla nuova moto “un aspetto moderno e tecnologico”.

“Il 2017 è stato un anno piuttosto difficile per me, perché non ho vinto neanche una gara e all’inizio del campionato non sono riuscito a lottare per il podio, però ho avuto pazienza e non ho mai mollato, e nelle ultime gare abbiamo finalmente ottenuto dei risultati abbastanza buoni. Il lavoro di squadra è stato molto importante e Ducati mi ha aiutato molto per adattare la moto al mio stile di guida, per cui penso che nel 2018 partiremo con una base molto più competitiva. Andrea e la Desmosedici GP hanno dimostrato che abbiamo tutte le carte in regola per provare a vincere il campionato del mondo, e io credo di avere la forza e l’esperienza necessaria per lottare insieme a lui per questo obiettivo. Credo molto nelle nostre possibilità e sono convinto che siamo più forti di un anno fa. Essere ducatista per me è una cosa davvero speciale: sono molto orgoglioso di aver accettato questa sfida e mi sento in famiglia fin dal primo giorno, per cui vorrei poter ripagare la passione e il supporto che riceviamo dai Ducatisti in tutto il mondo con molte vittorie e, se possibile, con il titolo mondiale”.

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, ha affermato in apertura della presentazione: “Il 2017 si è chiuso bene dal punto di vista commerciale, abbiamo venduto quasi 56.000 moto. Siamo pronti per il 2018 e siamo particolarmente fiduciosi che sarà un altro anno positivo. L’anno in cui, per la prima volta, i nostri appassionati avranno a disposizione una moto così strettamente parente della moto che abbiamo sviluppato in gara, la Panigale V4. Un anno importantissimo anche per il mondo Scrambler, dove l’arrivo della 1100 aggiunge a tutto questo mondo una dimensione tutta nuova, fatta di maggiori dimensioni e comfort, di prestazioni e tecnologia, tutto ovviamente in perfetto stile Scrambler. Sarà l’anno del World Ducati Week a Misano dal 20 al 22 Luglio, e vogliamo realizzare per tutti gli appassionati il WDW più bello e ricco di sempre.

Ducati è un’azienda forte e solida, la cui dimensione ormai è tale da permettere investimenti importanti per il futuro. Siamo in un periodo fantastico: la rivoluzione digitale e il mondo social stanno cambiando la vita di tutti noi e Ducati vuole essere un agente di cambiamento, conservando i propri valori.

Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti quanti in azienda hanno permesso di ottenere i risultati del 2017. Un grazie anche a tutti i partner che sono insieme a noi per questo nuovo inizio MotoGP, e un grande in bocca al lupo a tutta Ducati Corse, per un 2018 con Ducati protagonista”.

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Il Ducati Team partirà fra pochi giorni per la Malesia dove, dal 28 al 30 gennaio, si svolgerà la prima sessione di test ufficiali pre-campionato sul circuito di Sepang.

Ducati Desmosedici GP – Dati Tecnici
Motore: 4 tempi, V4 a 90°,raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica evoluta
con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro.
Cilindrata: 1.000cc
Potenza massima: Oltre 250 cv
Velocità massima: Oltre 350km/h
Trasmissione: Ducati Seamless Transmission (DST_EVO). Trasmissione finale a catena.
Alimentazione: Iniezione elettronica indiretta, 4 corpi farfallati con iniettori sopra e sotto farfalla. Farfalle controllate dal nuovo sistema EVO 2 TCF (Throttle Control & Feedback).
Carburante: Shell Racing V-Power
Lubrificante: Shell Advance Ultra 4
Scarico: Akrapovic
Trasmissione finale: Catena D.I.D
Telaio: Doppio trave evoluto in lega di alluminio
Sospensioni: Forcella Öhlins 48mm upside-down ed ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico, e nuovo sistema freno idraulico in compressione ed estensione.
Elettronica: Centralina Magneti Marelli programmata con Software Unico Dorna
Pneumatici: Michelin, su cerchi anteriore e posteriore Ø17″
Impianto frenante: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini.
Peso a secco: 157kg