Il prossimo 4 gennaio sarà attuato a Sassuolo un piano di controllo al cinghiale, specie cacciabile per legge, con l’obiettivo di ridurre numericamente la loro presenza lungo la fascia fluviale del Fiume Secchia e risolvere il problema della loro stanzialità in quest’area, al fine di garantire maggiori condizioni di sicurezza per i veicoli in transito lungo la circonvallazione sud e la SP 19, nonché per i numerosissimi frequentatori ciclo-pedonali del Percorso Natura.

L’operazione, organizzata e coordinata dalla Polizia provinciale di Modena con l’ausilio di proprio personale e dei cacciatori locali dell’ATC MO2, con il supporto per la sicurezza sulla viabilità del Comune di Sassuolo, rientra nell’ambito delle attività previste e disciplinate dalla Delibera di Giunta Provinciale n.36/2014, che norma i piani di controllo secondo le direttive ISPRA e il Piano faunistico venatorio.

A causa infatti dell’assenza di predatori naturali e di condizioni più favorevoli al loro sviluppo, nel corso degli ultimi anni il cinghiale si è diffuso rapidamente nella fascia pedecollinare e si sta spostando verso la pianura, creando un serio pericolo per la circolazione stradale e, in casi particolari la sicurezza delle persone soprattutto in presenza di femmine con prole o animali feriti da incidenti stradali.

A seguito di segnalazioni di vari incidenti evitati nonché di incidenti effettivamente avvenuti lungo la SP19 e la circonvallazione sud di Sassuolo, la Polizia provinciale su richiesta del Comune si è attivata nell’ultimo anno, monitorando la situazione e attuando, in collaborazione con i cacciatori locali dell’ATC MO2, ogni utile intervento preventivo, in particolare l’adozione di sostanze repellenti, al fine di allontanare gli animali dall’area urbana e dalla viabilità principale.

Tali interventi, riproposti in vari periodi, non hanno sortito effetti importanti e negli ultimi mesi sono aumentate le segnalazioni di automobilisti che hanno rischiato incidenti stradali in orario notturno lungo la circonvallazione sud. Sempre recentemente è stato segnalato anche un incidente tra ciclisti e un gruppo di cinghiali lungo il Percorso Natura del Secchia.

La Polizia provinciale ha confermato la presenza di un numero significativo di esemplari, rilevando anche la presenza di tracce di cinghiali evidentemente feriti in incidenti stradali, ritenendo così opportuno procedere con l’attuazione di un piano di controllo lungo l’asta del fiume Secchia, attività che rientra tra quelle ordinarie messe in campo dalla polizia stessa. E’ stato chiesto l’ausilio dell’Amministrazione comunale per garantire la sicurezza della viabilità sulla circonvallazione sud e la SP19. Inoltre nella giornata del 4 gennaio sarà chiuso il Percorso Natura sul Secchia nel tratto tra il ponte ciclopedonale sul Secchia e la Traversa di Castellarano.

Si precisa che tutti i piani di controllo al cinghiale, essendo selettivi, non comportano pericolo per le altre specie animali.