Un dipendente della Maserati di Modena, pilota professionista di 31 anni, romano, nella tarda mattinata di ieri è morto mentre stava collaudando un prototipo sulla pista di Balocco (Vercelli).  E’ il secondo incidente mortale tra i piloti nell’arco di due anni su quella pista.

La Fiom/Cgil di Modena richiama perciò il Gruppo Fca alle sue responsabilità, perché in un’attività così pericolosa bisogna applicare tutte le norme di sicurezza utili a garantire l’incolumità dei lavoratori addetti.
La Fiom/Cgil confida che rapidamente gli organi preposti facciano luce sull’accaduto, accertando ogni responsabilità. La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità per tutte le imprese e per questa ragione la Fiom/Cgil organizzerà nei prossimi giorni un’assemblea presso lo stabilimento Maserati di via Sallustio a Modena, in cui era occupato il pilota, per ragionare con i lavoratori diretti interessati sulle azioni utili da mettere in campo per tutelare al massimo la sicurezza, anche in un ruolo come quello dei collaudatori che tutti i giorni rischiano la propria vita.

La Fiom/Cgil esprime cordoglio per la morte del pilota Maserati e vicinanza alla famiglia.