Vanno in scena sabato 9 dicembre (ore 21.00) e domenica 10 dicembre (ore 18.00), presso il Teatro dei Segni di Modena, le ultime due repliche dello spettacolo “Ubu Re”, un lavoro della compagnia Teatro dei Venti con attori detenuti e internati della Casa Circondariale di Modena e della Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia per la regia di Stefano Tè.

Il progetto è realizzato in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, la Casa Circondariale di Modena e la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia nell’ambito di Stanze di Teatro in Carcere 2017.

Nel biennio 2016-2018 le realtà che fanno parte del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, all’interno di sei istituti penitenziari della regione, hanno scelto di lavorare su un classico del teatro contemporaneo, quell’Ubu Re, scritto e rappresentato da Alfred Jarry, catalizzatore e anticipatore dei temi del teatro dell’assurdo e del movimento surrealista. Il Teatro dei Venti ha scelto anche questa volta la contaminazione, l’apertura, portando il progetto fuori dal Carcere, all’incontro con altri artisti e con il pubblico sessione di prove intensive al Teatro dei Segni.

Ingresso unico: 5 €. Posti limitati, prenotazione obbligatoria: biglietteria@trasparenzefestival.it – 345 6018277 – www.trasparenzefestival.it