Seta ha avviato un percorso di Responsabilità Sociale di Impresa finalizzato alla sottoscrizione di un vero e proprio patto tra Azienda, clienti e territorio: gli strumenti individuati sono la nuova edizione della Carta dei Servizi ed il Bilancio di Sostenibilità aziendale, che verrà predisposto per la prima volta.

La Carta dei Servizi fissa gli impegni e gli indicatori dai quali dipende la qualità del servizio erogato: oltre a costituire l’assolvimento di un preciso adempimento legislativo, rappresenta per Seta anche un elemento di trasparenza verso utenti e cittadini ed uno stimolo al miglioramento. Il Bilancio di Sostenibilità è un documento in grado di restituire l’immagine dell’Azienda in termini economico-ambientali e sociali, una ‘fotografia’ delle performance raggiunte ma anche uno strumento di analisi gestionale, che aiuta l’impresa nell’esercizio dell’attività e nell’efficientamento dei processi in un’ottica di gestione responsabile del servizio svolto.

Il percorso realizzativo della Carta dei Servizi e del Bilancio di Sostenibilità è stato avviato nel corso del 2017 ed è ora giunto ad uno snodo cruciale: la condivisione delle linee guida predisposte da Seta con tutti gli interlocutori istituzionali del territorio servito, costituito dalle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. A tale scopo, Seta ha organizzato un incontro con gli stakeholder – Enti Locali, Agenzie per la Mobilità, rappresentanti di consumatori ed utenti, Associazioni economiche – che si è tenuto nei giorni scorsi presso la sede reggiana.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati obiettivi, metodologia e tempistiche degli strumenti di Responsabilità Sociale di Impresa da parte di Vanni Bulgarelli e Roberto Badalotti (rispettivamente: Presidente e Direttore Generale di Seta), coadiuvati da Sarah Grugnetti (Responsabile Comunicazione Sociale di Seta) e Iari Nora (Consulente organizzativo di Seta per la realizzazione del Bilancio di Sostenibilità). L’appuntamento ha visto la presenza dei rappresentanti delle Agenzie per la Mobilità dei tre territori provinciali di riferimento, di diverse associazioni economiche (CNA, Confimi Emilia, Legacoop) e di associazioni di consumatori: Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Confconsumatori, Federconsumatori, U.DI.CON. Emilia-Romagna.

Dopo questo primo momento di informazione e confronto, Seta raccoglierà suggerimenti, osservazioni e proposte migliorative e ne valuterà la fattibilità e la rispondenza agli obiettivi fissati. Un ulteriore step di condivisione è previsto entro il mese di dicembre, mentre la pubblicazione effettiva dei documenti di Responsabilità Sociale di Impresa è prevista per inizio 2018.